3 parte

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ALEX:
Chiamo al talefono mio fratello Dylan
<pronto Alex?> mi risponde al secondo squillo <Venite tu e Stefan da me subito > gli riferisco per poi riattaccare il talefono, <Victor la stanza delle torture e pronta?> <Si è già pronta> mi dice sorridendo <ok allora divertiamoci> dico facendogli l'occhiolino per poi entrare nel posto dove faccio pagare i tradimenti, mentre nel frattempo mi  diverto.

Romeo è seduto è de legato, in faccia e diventato pallido,gia sa cosa gli spetta bene bene <signore la prego io non volevo toccarla> dice iniziando piangere
<Prega in chiesa, lo sapete molto bene che io non perdono.> dico iniziando a torturarlo.

Arrivano i miei fratelli , <ohhh vedo che ti stai divertendo fratello > dice dylan
<Non sai quanto> prendo la pistola e gli sparo un colpo testa, <Provate a fare ciò che ha fatto lui e farete la stessa fine > dico guardando i miei uomini che erano rimasti lì ha guardare.

Io il mio migliore amico e i miei fratelli andiamo nel mio studio per affari di lavoro .
<avete notizie su quei bastardi dei cinesi?> dico io
<ancora no> risponde Stefan, <voglio che li trovate prima possibile> loro annuiscono e poi vanno via, rimaniamo io e Victor mentre sorseggiamo del whisky <Alex qui c'è il fascicolo su Lena> dice mentre lo poggia sulla scrivania, < a domani >
Annuisce e va via. Rimango solo a bere,

prendo il fascicolo e inizio a leggere, Si chiama Lena ha 18 anni e de Italiana, la madre è russa è de malata di cancro da 3 anni è si trova ricoverata in Russia , mentre il padre ha quanto ho capito è un bastardo con precedenti penali,e denuncie ...

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prendo il fascicolo e inizio a leggere, Si chiama Lena ha 18 anni e de Italiana, la madre è russa è de malata di cancro da 3 anni è si trova ricoverata in Russia , mentre il padre ha quanto ho capito è un bastardo con precedenti penali,e denuncie di violenza domestica, tossico e alcolizzato ,e non ha più la patria protesta.
Ha 2 fratelli minori jordan a 15 anni mentre Francesco 5 anni , hanno una casa qui a mosca Lasciata dai nonni materni prima di morire.

<Toc toc> bussano alla porta <avanti> entra Ludmilla <signore la cena e quasi pronta> Annuisco <dove Lena?> chiedo <sono tutti è tre in giardino>, <signore sono molto spaventati li lasci andare>
Mi dice Ludmilla <Ludmilla perfavore non iniziare > <Okok vado via >

Prendo il talefono e chiamo Bob il mio autista
< signore ? > risponde immediatamente <Bob porta Lena e i suoi fratelli dovunque vorranno andare e fammi sapere dove> dico decidendo di lasciarli andare per ora.

LENA:
<Signorina, il signor Volkov ha detto che siete liberi,io sono bob l'autista personale del signore e ora vi accompagnerò dove vorrete> ci chiama un uomo sulla sessantina con i capelli grigi e lineamenti gentili <oh finalmente possiamo andare via > dico prendendo per la mano ciccio e jordan <alle valigie ci penseremo noi> dicono 2 uomini , prendono le nostre valigie caricandole in auto <andiamo a casa dai > dico entrando in auto insieme hai miei fratelli, dico le coordinate della casa che abbiamo qui a mosca e partiamo,

Arriviamo dopo 3 orette <Arrivederci signorina > salutiamo anche noi, predo francy in braccio dato che si è addormento e entriamo dentro casa, metto francy a letto e andiamo a letto anche noi.

Ricattata Dal DiavoloWhere stories live. Discover now