33. Nobody smart plays fair

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Eros ha sconvolto il mio cuore, come un vento che si abbatte sulle querce sulla montagna

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Eros ha sconvolto il mio cuore, come un vento che si abbatte sulle querce sulla montagna.

Fram. 47
di Saffo

⚜️






Una freccia è un brivido lungo la schiena

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Una freccia è un brivido lungo la schiena. Un attimo a ritroso e poi tutto in avanti che scandisce il tempo come un salto nel vuoto.

Ci sono frecce che fendono il desiderio, capaci di squarciare il velo che separa un corpo dall'altro. Succubi di un destino che le maneggia e le plasma alla perfezione, che pianta cuspidi nei cuori della gente come fossero campi di fiori infiniti.

Poi ci sono quelle frecce mai scagliate. Quelle mire mai prese. Quegli attimi mai colti.

E infine le frecce sbagliate. Quelle più insicure, che tremano come foglie e si spezzano a metà. Però chissà come, colpiscono sempre il centro. E lo fanno meglio delle altre. Sono le uniche capaci di cambiare la sorte, in meglio o in peggio.

Io ero così, una povera bambina indifesa che si corazzava di finto coraggio. Ma dentro sapevo bene che aspettavo una freccia, una soltanto per mandare tutto in frantumi.

Dovevo solo capire se sarei stata io quella a scoccarla o quella colpita.

«A che punto sei arrivata?» mi domandò Hewitt.

Lui sedeva di fronte a me, mi osservava curioso. Ma era chiaro anche a lui che fossi rimasta a fissare la stessa riga dall'ultima volta che me l'aveva chiesto.

La biblioteca del Rotten era stata chiusa dopo che l'ira di River si era avventata sul college, ma il rettore Averill aveva aperto una nuova area, più ampia, in un altro edificio. Adibendolo completamente alla sostituzione della biblioteca originaria.

Quell'edificio era così vecchio che risaliva al secolo precedente, ma almeno gli scaffali colmi c'entravano tutti. E noi potevamo studiare lì, senza il rischio che la vista dei libri mi riportasse alla memoria la notte di Halloween.

«Credo di aver bisogno di una pausa», mormorai.

Chiusi il libro di storia che avevo davanti e con le mani arpionate al tavolo, mi affrettai a mettermi in piedi sotto lo sguardo sbigottito di Hewitt. Comunque fece finta di niente, mentre abbandonavo lì le mie cose e cercavo di riprendere a respirare.

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