L'Acchiappasogni

Parole Di Polvere

Pelle strappata
ad ogni mossa,
con i ricordi
prendo la scossa,
quando uso
le forbici per
tagliarmi in
mille pezzi.
Mi taglio
aprendo la mia vita:
vedo il vuoto che c'è
quando cerco di riempire
il cuore che mi dà
emozioni e calore,
facendomi amare
la mia parte migliore,
che qualcuno non accetta
e distrugge senza rigore.
Odio il rigore usato per
offuscare quello
per cui ho lottato.
Lotto per esprimere
una parola,
per smettere di nascondere
quel che si prova,
l'unico modo
per farmi notare
è scrivere parole
senza senso,
con nessun particolare
di cui solo io posso
capire il valore
per lasciarle volare.
Le parole sono più importanti
di alcuni gesti, che
si evitano per restare
ignoranti.
Scrivere è importante,
ma quando le parole
prendono il controllo
e diventano pesanti,
mi accorgo che
sono l'unico rifugio
che può salvarmi.
Voglio evitare
le parole non dette
le sensazioni perse,
quando cerco di parlare
parte il dubbio che
nessuno mi potrà ascoltare.
Voglio bruciare questi fogli,
perché sono inutili
se non trovano
spazio nei fori
di cuori per coloro
a cui riesco a parlare
di cose futili ed
evitano l'ascolto
di sensazioni nascoste
messe in gabbia.
Cammino sulla sabbia,
lasciando la mia impronta,
per nuotare nel mare
dove non puoi parlare,
ma solo ascoltare ed imparare
l'arte del sapere respirare,
lascio cadere la polvere
dalle suole che voglio cancellare,
perché voglio che ognuno possa
ragionare, senza farsi
condizionare.