Un' allieva a Venezia

Dubbi non ne ho Cap. 37

Alice

Claudio mi ha chiesto di vivere insieme, una parte di me è felice come non mai... mentre l' altra ha paura... in quanto noi non è che siamo tanto compatibili sulla convivenza... non sopporto la sua pignoleria... il suo essere così perfettino... sistemare tutto in modo preciso... e guai se tocchi o sposti qualcosa a casa sua, vabbè che ha quasi svuotato casa sua, cioè quella che ha affittato... l' ha resa a sua immagine e somiglianza... io adoro il mio appartamento... l' ho amato fin dal primo giorno e mi sono sempre sentita così fortunata... per la posizione, per la libreria, per ... tutto... ed ora devo lasciarla... certo non ho alcuna intenzione di tirarmi indietro e dire no a Claudio, ma è un grande dispiacere lasciare quella che ormai chiamavo la mia casetta e l' infinita selezione di libri... avrei preferito che lui venisse da me... lui però da quell' orecchio non ci sente... anzi ha rifiutato categoricamente... 

Ora sto sistemando in uno scatolone le cose che ho comprato qui e qua dentro resteranno perchè CC ha detto che non vuole cianfrusaglie in giro... per cui metterò questo scatolone in un' altra stanza chiusa, c' è abbastanza spazio.  Solo che mi dispiace perchè sono affezionata a questi ninnoli... ma tant' è... o Claudio o loro... ed ovviamente scelgo il mio CC... i pregi superano i difetti... perchè sul lavoro sarà pure una bella... anzi ottima qualità... la precisione ma nella vita privata, cioè vita in comune sarà una penitenza... un grosso sacrificio per me... per cui ci vorrà tanta ma tanta pazienza per sopportarlo... spero che non arriveremo a litigare fino a lanciarci i piatti addosso... anche lui non è che ha molta pazienza... infatti mi meraviglio della sua proposta di vivere insieme... lui che è geloso dei suoi spazi... lo apprezzo ancora di più perchè sta facendo un grande sforzo... e questo significa che mi ama tanto... 

Sto preparando le valigie... me ne son fatta dare anche una da Claudio perchè la mia non bastava... io ho portato le mie cose a mano a mano... a Venezia e secondo me dovrò farlo anche stavolta... menomale che non abitiamo lontani... però mi dovrà aiutare lui a portarle... chi ce la fa tra ponti e ponticelli tra di noi? Oltre alla pavimentazione? Finirei per rompere le rotelle... o le caviglie... solo che dovrò aspettare che si libererà dai suoi impegni... visto che il supremo avendo compreso la sua bravura e la sua parlantina sta organizzando diversi progetti...e  vuole ampliare l' istituto per alcune ricerche... uffà... proprio ora? Mica dovrò sistemare tutto da sola? Non se ne parla proprio. Comunque il tempo l' ho, visto che ho avvisato la proprietaria, peraltro felice per me... ma ho dovuto pagare l' affitto per tutto il mese, posso fare con calma tanto l' urgenza non c' è. Anche Claudio naturalmente ha dovuto avvisare la nonnina, cioè la proprietaria del  palazzo dove abita, anche lei è felice per noi... ogni tanto telefona a Claudio come se chiamasse un nipote... sarà quel quadro in cui c' è l' antenato a cui somiglia tantissimo... come io somiglio all' altra donna... sarà destino! Me lo dicono anche gli ultimi libri che ho letto, si ho letto anche quello di Claudio, me l' ho fatto prestare e l' ho divorato... è proprio segno del destino che noi stiamo insieme... anzi siamo destinati! 

Claudio

Spero di non essermi imbarcato in un guaio... ho chiesto ad Alice di vivere con me dopo averci ragionato per un pò e lei mi ha detto di si, ma non la vedo troppo convinta... e so anche il motivo... uguale a mio peraltro... la paura di non andare d' accordo e litigare. Io ho pensato che dobbiamo rischiare per fare un passo avanti... però ogni tanto mi sovviene il timore ... anche perchè lei già mi sta facendo una capa tanta per il trasloco... per le cose che deve portare a casa mia... come e quando... la sistemazione... e tutto il resto. Io la amo ma certe volte col suo comportamento mi fa pentire delle mie richieste... però per fortuna dura un attimo. Io già le sto liberando cassetti ed ante... vabbè che può usare anche l' armadio in unì altra camera... anzi ora che ci rifletto può usare proprio quello...  così si va a vestire nell' altra camera e non crea il disordine nella mia, ops... nostra... Uè sono paranoico... penso sempre all' ordine ed alla precisione... intanto non voglio distrazioni... col supremo sto organizzando una ricerca che grazie a me migliorerà quest' istituto...