Anni dopo cap. 88

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Claudio

Credevo che quando i bambini fossero cresciuti... e diventati ragazzi i problemi si sarebbero risolti... sono così educati... ed invece mi sono sbagliato... il primo anche se bellissimo... modestamente è quello che mi assomiglia di più... è studioso e tenace ma introverso... socievole solo con chi vuole lui... e parla raramente delle sue cose... ora ha iniziato l' università... di medicina neanche a parlarne... ha scelto una di quelle nate ore... una specie di lettere moderne... vuole insegnare all' università ? Chi lo capisce è bravo.

Gli altri due sono ancora al liceo... Gioia allo scientifico mentre Gabriel al linguistico... amante delle lingue ... cambia continuamente idea su cosa vuole fare... ma soprattutto vuole spostarsi... afferma che è cittadino del mondo... loro al contrario del primogenito sono estroversi al massimo... subito studiano e poi spariscono... con una scusa più varia dell' altra... per fortuna non sembra che si drogano o altro... io sono stato sempre contrario a curiosare tra le loro cose... ma con quello che gira oggi... ho cercato di scoprire se si drogano o giocano con le macchinette o online... e sembra di no... mentre il primo non fa menzione della sua vita sentimentale, questi altri due commentano fidanzatini che cambiano alla velocità della luce... senza che io ed Alice possiamo commentare nulla... ed io che mi lamentavo dei miei genitori... Anche Alice si preoccupa anche se è destinataria delle confidenze degli ultimi due... io pensavo che Gabriel potesse parlare con me invece preferisce la madre... dice che è più comprensiva... ma comprensiva di che? Che combina? Fortunatamente a scuola va bene anche se sta sempre in giro con gli amici e corsi improbabili... addirittura frequenta una compagnia di recitazione... Gioia invece a parte la voglia di divertirsi in mille modi diversi... compreso bere  un pò troppo per i miei gusti ... del resto è stata sempre un maschiaccio...  non ha hobby particolari. 


Alice

I ragazzi sono cresciuti e finalmente sono più indipendenti... e sicuri di sè stessi... forse un pò troppo... prima ero sempre preoccupata per loro... mentre ora lo è Claudio... pensandoci lui è sempre preoccupato... io su questo sono più free... tanto vanno bene a scuola... quello secchione che assomiglia più a Claudio è Alessio... gli altri due hanno preso da me... e sono contenta che sono sciolti e non timidi... soprattutto Gioia più libera e furba di me... invece quel gelosone di Claudio non lo è per niente... vorrebbe sapere vita, morte e miracoli di quelli che frequenta, ma come si fa? Poi sbagliando s' impara no? Le sofferenze la faranno crescere... 

per lui quello che va bene per tutte per la figlia non va bene, vorrebbe preservarla da tutto e da tutti... non ha capito che non può farlo... e soprattutto non ha compreso che Gioia se li mangia in un boccone gli altri. Quello che mi preoccupa sono le aspettative che ha Claudio sui nostri figli... vorrebbe che almeno uno di loro diventasse medico legale, che seguisse le nostre orme, soprattutto le sue... mentre a me non importa... io voglio soltanto che facciano quello che piace a loro e che siano felici e soddisfatti delle loro scelte... per ora il più  felice e consapevole delle proprie scelte di tutti è Gabriel... che studia e recita ... anche se è il più giovane... mentre Claudio lo definisce un irresponsabile, che dovrebbe solo studiare per capire come costruire il proprio futuro... cerco di fargli capire che non deve esserne deluso... che non deve imporgli scelte non sue... ma CC resta un testone... come sempre. 


Qualche anno dopo

Claudio

Fa un freddo di pazzi... ed io ed Alice ci stringiamo sul divano dopo aver cenato... lascio decidere a lei... un film romantico... troppo per i miei gusti... ma che dobbiamo fa? Poi squilla il telefono... il suo... risponde... è quel disgraziato di Gabriel... si quel cretino invece di andare all' università si è iscritto alla scuola di recitazione a Roma... quando me l' ha detto... l' avrei strozzato... me l' ha impedito Alice ... poi non ci siamo parlati per settimane... ho dovuto sbollire la rabbia... mio figlio attore... non ci posso pensare... adesso mi sono un pò calmato ma resto deluso purtroppo... invece Alice l' ha presa benissimo , infatti ride e scherza col suo preferito mentre io la guardo storto... lei mi fa segno di prendere il telefono per salutare Gabriel ma io non ne ho voglia e faccio segno di no col dito... lei fa una smorfia, poi saluta e stacca.

Un' allieva a VeneziaWhere stories live. Discover now