Claudio
Arrivo a casa e come spesso capita Alice non c' è... sbuffo... neanche il pancione la ferma... menomale che questo mese è l' ultimo e poi dovrà fermarsi per forza... almeno per i sopralluoghi... e per le autopsie... le quali ha smesso di farle poco tempo fa... non riusciva a farle come si deve... io l' avrei fatta fermare prima, ma lei da quell' orecchio non ci sentiva... menomale che non le è mai capitato niente... vorrei chiamarla per sapere a che punto è... so che si trovava ad un sopralluogo ma avrebbe dovuto terminare già ore fa... purtroppo dopo il suo lavoro normale di medico legale inizia quello di super poliziotta... con l' appoggio incondizionato di Querini... lui fa finta di starmi a sentire quando gli dico di non farla impicciare ... ma poi la lascia fare... dovrei torcergli il collo... comunque penso sia meglio non distrarla col telefono... chissà che starà combinando... ma magari mi sbaglio... starà facendo shopping di tutine e bavette... sospiro rumorosamente e poi mi decido a cucinare...
Alice
Menomale che i gradini della scala sono pochi... sono così stanca... non ne posso più... ho un pancione enorme... e pensare che mi mancano due mesi... ed ho l' affanno... o sarà che ho camminato troppo? Dovevo prendere il vaporetto... la prossima volta farò così... eh no... forse non ci sarà una prossima volta... coi sopralluoghi intendo, ho finito questo mese... mancano pochi giorni alla fine del mese... resterò in istituto ma solo con le scartoffie... mi dispiace... da morire... ma hanno ragione... mi costa dirlo... ma con questo pancione non ce la faccio più e potrebbe diventare pericoloso andare in giro... potrei cadere o farmi male ... con tutti sti turisti... mentre Claudio penserebbe delinquenti... mi fermo un attimo per prendere le chiavi ed aprire la porta... sbuffo... sono proprio stanca, voglio solo buttarmi e sprofondare sul divano... sicuramente Claudio starà cucinando... lui sempre così precisino... raramente rincasa tardi... i progetti con la gattamorta sono terminati e lei è volata via... senza avere soddisfazione da parte del mio CC... era così dispiaciuta infatti quando se ne è andata... abbiamo organizzato una cena per salutarla... io non vedevo l' ora che se ne andasse... altrimenti l' avrei buttata io stessa dalla finestra... era diventata una spina nel fianco, continuava a stuzzicare Claudio anche se lui non le dava retta... speriamo che non ne arrivi un' altra ... altrimenti andrò dal supremo e gliene dirò quattro... niente più donne... l' abbiamo la quota rosa... convochi solo uomini per piacere! Entro piano ed il mio nasino percepisce nettamente un buon profumino... CC ha effettivamente cucinato...
salve mio cuoco personale!
Bentornata sacrofano!
Che hai preparato di buono?
Mi avvicino discretamente alla padella ma lui mi bacchetta con il cucchiaio.
Devi aspettare!
Ahiaaaaaaaaaa...
ma se ti ho solo sfiorato!
Sono delicata.
Eeeeeeh... vatti a sedere e aspetta.
Mmm... mi lavo prima le mani.
Borbotto... vado in bagno, poi poso la borsa prendendo solo il cellulare ed infine faccio quello che volevo fare dall' inizio... sprofondare letteralmente nel divano... poi CC sarà costretto ad aiutarmi per alzarmi da qui...
Claudio
Osservo Alice mentre finisco di preparare la cena... la vedo effettivamente stanca, spaparanzata sul divano, fa finta di non interessarsi al cibo e smanetta sul cellulare... mi pare che sta chattando con qualcuno... e sorride... chi sarà? La distraggo un attimo...

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Un' allieva a Venezia
FanfictionAlice si trova a Venezia invece che a Roma. Che cosa è successo? Claudio è con lei o altrove? Leggete e lo scoprirete. Una nuova avventura ci attende.