Capitolo 11-il duo

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Chissà se le è passata questa sua rabbia insensata.

Spero che Sara non si sia presa una valanga di insulti in livornese.

Povera donna, nel caso.

Mi sveglio e non c'è nessuno che mi può fare compagnia.

Sono vuoto. Ma non riesco a sfogarlo.

Scendo a colazione, da solo. Nicolò mi manca moltissimo. Non riesco a stare senza di lui.

Vedo Eleonora scendere le scale, ma mi oltrepassa.

Oggi è la giornata in cui non la devo pensare, perchè se la penso si arrabbia ancora di più.

Mi arriva un messaggio: è Nicolò.

È a Piazza del Plebiscito, a Napoli, con una sfogliatella. Come descrizione alla foto scrive " Chest è a ver colazion napulitan".

Posso solo inviargli l'emoji della faccina ridente.

Sono leggermente sollevato di morale

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E siamo di nuovo qui, nella cucina di Masterchef.

Di nuovo applauso anche se continuo a non capirne il motivo.

Ad alcuni mancano le Mistery Box, fa notare Anna.

Cannavacciulo dice semplicemente di alzare la scatola.

Lo faccio. Sono un bavaglio e una maschera da notte, per dormire.

Eleonora non sembra essere felice di questa Mistery.

Regole: replicare il piatto dello Chef Barbieri: Fagiano in porchetta con vongole e salsa verde.

La prova viene svolta in coppie scelte a catena: uno assisterà alla preparazione del piatto, durante la prova verrà bendato e dovrà spiegare al suo compagno la preparazione senza poter vedere le sue mosse, mentre l’altro eseguirà il piatto e avrà un bavaglio per non parlare.

Dobbiamo scegliere le coppie, così ci disponiamo uno accanto all'altro davanti ai giudici:

-Eleonora che c'è? - Chiede Cannavacciulo

Mi sporgo e vedo che è leggermente arrabbiata.

-Oggi non è la giornata giusta per lavorare in coppia con me.- Spiega

-Non vorrei essere nei panni di colui che dovrà cucinare con te- Commenta Cannavacciulo

-Nanche io.- Aggiunge Ele facendo ridere tutta la Masterclass.

Io sceglierò lei infatti: i rischi me li prendo tutti, non mi interessa.

-Scelgo Eleonora.- Annuncio

-Ti sei preso una bella gatta da pelare- Commenta Bruno

-Non si preoccupi, chef, ci penso io.

Ele mi guarda di traverso: "hai fatto male a scegliermi".

Io sarò la mente e lei il braccio.

-Hai una buona memoria?- Mi chiede

Annuisco.

Se ne va insieme alle altre braccia, mentre io e le altri menti osserviamo Bruno farebil piatto.

Mannaggia quanti passaggi, una cosa più semplice no?

Una volta terminato, tornano le braccia nella stanza, ci imbavagliamo o bendiamo e finalmente iniziamo.

-Senti, dobbiamo inventarci un linguaggio- Le dico prima di iniziare

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥òDove le storie prendono vita. Scoprilo ora