𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥ò

Capitolo 16- Questa torta l'ho decisa di chiamare torta

Ma la tortura non è ancora finita: c'è ancora lo Skill test che ci attende.

Oddio voglio solo andare a casa.

Non ne posso più di cucinare.

I giudici ci anticipano che sarà una prova di pasticceria, in cui la precisione è importantissima.

Sono un medico, dovrei essere già preciso, no?

La faremo con uno dei più importanti, famosi e bravi pasticcieri del panorama italiano: Igino Massari.

Vorrei sotterrarmi: se prima pensavo di andare a casa, adesso è sicuro.

Guardo Ele ma non mi sembra molto ansiosa, anzi: è anche fin troppo rilassata.

Ci sarà con Massari anche sua figlia Debora. Magari lei è più dolce.

Dunque, la sfida: preparare una torta di compleanno che abbia tre diverse preparazioni: pan di Spagna, savoiardi e crema bavarese.

Tutti i concorrenti avranno a disposizione un minuto da utilizzare per chiedere consigli a Debora Massari, tranne Antonio, che avrà tre minuti, e tre persone da lui scelte che non ne potranno proprio usufruire.

Il vincitore della precedente sfida, Antonio, sceglie di penalizzare Eleonora, Michela e Sara.

Ottimo, partiamo.

Io sono NEGATO a fare i dolci. È proprio quel tipo di alimento che non mi riesce.

Quindi se mi salvo è tutto merito dei Piani Alti.

I giudici intanto passano tra i banconi mentre sto facendo il pan di Spagna:

-Giovane- Esordisce Massari- cosa stai facendo?

-Il pan di Spagna Chef- Rispondo

Igino scruta attentamente il mio impasto e lo prova anche ad amalgamare.

-È venuta un po' grumosa ma...- Cerco di spiegare.

-In Toscana ti dicono "questa qua è una hahata- concludeprima di Andrea via

Sento Ele ridere sotto i baffi, la guardo: non riesce a smettere di ridere.

Quando ride, mi da energia. Quando è triste, mi rattrista. È come se il mio umore dipendesse da lei.

Certo che è complicato.

Sapevo già che non sarei riuscito a fare un dolce perfetto, però cavolo, non voglio andare a casa.

Impasto velocemente la crema bavarese, che poggio sopra al pan di Spagna e infine ritocco con i savoiardi.

Ele è molto più avanti di me, mi sta mettendo ansia.

Rimani concentrato, Niccò.

Dopo, quando avrai finito, andrai in palestra a fare un po' di sport, così sgombererai la mente dalla gara.

Non vado da una vita in palestra, dovrei chiedere a Ele di andarci insieme.

E se le chiedessi un appuntamento? Insomma, mi piace, è carina e sento che ricambia i miei sentimenti.

Potrei chiederglielo ma ora, con i giudici alle calcagne, è troppo complicato.

Ele, Ele e Ele. Riesco solo a pensare a lei.

Mi piace da morire. Come devo fare?

Niccolò! Stai concentrato mannaggia a tu sorella per una volta!

Torno immediatamente a sistemare la torta.

È il momento dell'assaggio.

Osservo i miei rivali: sono agguerriti.

Si scherniscono con gli occhi, dicono brutte parole con il labiale... Oggi il clima è molto teso.