Capitolo 21- Animella ingenua

400 16 9
                                    

Stasera, Big party per Lil Seven, che dopo quasi un mese ci lascia.

Mi mancherà molto: Nico è contentissimo, così potrà rivederlo dopo tanto tempo.

Lil Seven è stata un po' la spalla comica del gruppo, ci ha fatto sempre ridere anche nei momenti più bui.

-Come sto?- Mi chiede Ele sfoggiando un taglier nero.

Ormai questa ragazza vive qui, Sara l'ha abbandonata.

-Bellissima come sempre.

Sorride e mi si avvicina per darmi un bacio.

Quando si stacca nota che mi ha sporcato le labbra con il rossetto:

-Sembri un playboy- Scherza lei.

Io sono un playboy. A Ravenna sono lo gnocco di paese. Moderiamo i termini qui.

Dopo questa nota, vado subito a sciaquarmi le labbra lavando via il rossetto di Ele.

-Comunque non stavi male con il mio rossetto- Aggiunge.

Sbuffo e alzo gli occhi ma continuo a prepararmi.

Alla fine opto per il solito completo, azzurrino e blu.

-Come sei fashion- Mi dice Ele mentre si ritocca il trucco.

Faccio una piroetta contento.

Mi paro davanti a lei, ma ciò non la distrae dalla sua attività che richiede molta attenzione:

-Ele- La chiamo

-Che c'è?- Chiede infastidita.

-Andiamo?

-NO.- Risponde secca guardandomi per un secondo.

Alzo gli occhi e l'aspetto vicino alla porta.

Il mio orologio porta le 20:03 ed Ele non è ancora pronta.

A questo punto direi che posso andare a letto.

-O dai che facciamo tardi!- Esclamo

Non l'avessi mai detto.

Satana si impossessa di lei, i suoi occhi  diventano rossi:

-NON DEVI DISTIRBARMI QUANDO MI PREPARO!

Ora ho paura. Stanotte non dormirò sapendo che avrò Satana in persona nel mio letto.

Finalmente, alle 20:25 è pronta e cominciamo ad avviarci verso la sala principale a braccetto.

-Ele? Stai calma?- Chiedo un po' intimorito

-Calmissima guarda - Mi risponde non certamente calmissima.

Se le donne sono arrabbiate lo dimostrano ma non lo dicono, mai. È scritto nel Codice Femminile.

Arriviamo nella sala da pranzo dove sono tutti a tavola ad aspettarci: siamo gli ultimi ad arrivare, che figura.

Ele e io abbiamo il posto riservato vicino a Settimino, poiché stesso lui ha preteso che ci mettessimo qui.

-Ragazzi, sono proprio contento che voi siate qua- Esordisce Settimino

Gli sorrido mentre Ele ringrazia con le parole.

Vino bianco e manzo al sangue, non è la mia accoppiata preferita ma non è nemmeno orrenda.

Poco più in là di noi c'è Michela, isolata.

È logico, dopo un simile oltraggio come quello di oggi, c'è da aspettarselo.

Con lo sguardo schernisce tutti: si vede che è dedita solo alla competizione.

Prima non era così, ma in questo periodo è peggiorata molto.

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬// 𝐄𝐥𝐞𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚 × 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥òDove le storie prendono vita. Scoprilo ora