capitolo 5

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POV READER
"HAN! Ho un'idea geniale!" dissi correndo per tutta casa, mentre lo cercavo
"siamo rovinati. Moriremo tutti" lo sentii rispondere dalla cucina. Mi fermai di colpo, appena sentii le sue parole eccoti finalmente!" esordii rendendomi conto in un secondo momento di quello che aveva appena detto.
Misi le mani sui fianchi, guardandolo male "come scusa?..." appena vide la mia faccia visibilmente contrariata si ridimensionò immediatamente, riformulando la sua affermazione precedente "non vedo l'ora di sentirla! Sono sicuro che sarà qualcosa di incredibile! Rivoluzionario!" "ti odio." risposi guardandolo male "anche io ti voglio bene sorellina" rispose appoggiandosi al bancone della cucina, facendomi un sorrisetto di scherno. "Hai avvisato Minho che usciamo, vero?" "sì, me l'hai detto tu, ancora non so perchè ma come mi hai detto ho fatto; questa cosa non mi piace, voi due non dovreste uscire insieme..." rispose guardandomi con ancora una faccia confusa e visibilmente in disaccordo. Non gli avevo detto assolutamente niente della lezione privata e da un lato mi augurai che non lo venisse mai a scoprire; altrimenti sarebbero stati guai per entrambi. Sapeva solo che io e Minho ci eravamo messi d'accordo per cercare di essere amici, o per lo meno di avere un rapporto conviviale e non cercare di ammazzarci l'un l'altro a parole, ogni qual volta che ci capitava di vederci, ma era evidente che essere amici non era lo scopo principale di Minho. "che idea sarebbe?" chiese Han incrociando le braccia al petto e guardandomi negli occhi "dato che il tuo caro amico è un po' troppo interessato e mi sta scocciando, ho chiamato Jeongin..." "mh" mi rispose Han mentre prendeva un bicchiere di acqua, aspettando che continuassi a esporre la mia idea geniale "e per oggi farà finta di essere il mio ragazzo!" dissi sorridendo con una faccia soddisfatta, come se fosse l'idea del secolo.

Han sputò immediatamente l'acqua, scoppiando a ridere, ma a ridere di gusto! Per poco non cadeva a terra per le troppe risate. Lo guardai con un broncio stampato in faccia e le braccia incrociate al petto "Tu e IN?! Insieme? AHAHAHAHA!!" "ridi pure, sono sicura che funzionerà!" ribattei convinta della mia idea "scusa ma per farvi sembrare fidanzati anche gli altri lo dovrebbero sapere non credi? Altrimenti la tua falsa non reggerebbe nemmeno due secondi ed è la volta buona che devo tenere Minho per il collo" chiese cercando di riprendere fiato dalle sue risate "Cosa credi?! Hyunjin è il mio complice principale con appoggio speciale da parte di Felix, Jeongin si è offerto volontario di fare il mio finto fidanzato" "voi siete tutti matti... almeno dimmi che Chris, Changbin e Seungmin si salvano" disse con una mano sulla fronte mentre mi guardava con una faccia sconvolta "no... lo sanno anche loro e hanno reagito più o meno come hai fatto tu... non capite il mio genio! Almeno loro mi hanno dato un minimo di appoggio, tu invece sembri un po' troppo poco fiducioso" ribattei esasperata. Potei vedere Han che sospirava esamine dalle mie idee, tra la disperazione, la rassegnazione e lo sforzo di cercare di darm i corda, perchè in fondo sono la sua adorata sorellina. "donne, voi siete tutte matte." "volevi dire geniali vero?! "no no, intendevo matte." rispose definitivamente, prendendo il telefono, mettendolo in tasca, insieme al portafoglio, preparandosi per uscire "andiamo, ci sarà da ridere" sospirai guardandolo, prendendo lo stretto necessario, mettendo a mia volta tutto nelle tasche dei pantaloni (ecco perchè i cargo hanno tutte quelle tasche, erano pensate apposta per gente come me che odia portare le borse, geniali, un po' come le mie idee). Controllai di avere tutto e corsi fuori con Han.

Camminammo fino ad un parco con una pista da skate, era un parco gigante, con varie attività da poter fare e spesso e volentieri ci radunavamo lì per passare un pomeriggio insieme "eccola qua la mia nuovissima fidanzata!" Jeongin mi era corso incontro mettendomi un braccio intorno alle spalle mentre rideva. Guardai Jongin, per gli amici IN, sorridendo e cercando di restare seria. Era un ragazzo alto, slanciato, muscoloso e scolpito nel marmo, aveva una faccia da furbo, gli occhi sottilissimi e un bellissimo sorriso che delineava delle fossette profonde, portava i capelli un po' lunghi e tinti di arancione, cosa che lo rendeva ancora più simile ad una volpetta, era un uomo veramente bello, non per niente era un modello di Alexander McQueen. Pensai che fosse perfetto per la falsa e che Minho magari si sarebbe tirato indietro di sua spontanea volontà non appena avrebbe visto IN. "tesoro mio!" ribattei sorridendo verso il ragazzo in questione sotto lo sguardo schifato di Han, che non sapeva se ridere o piangere. "guarda, preferisco quasi lui a Minho" "quasi?" chiese il mio finto fidanzato con una faccia sorpresa "sì quasi. Sei perennemente in giro per il mondo per colpa del tuo lavoro, saresti un partito perfetto se non fosse che non vi vedreste quasi mai" Han amava mettere i puntini sulle i e specificare ogni minima cosa che secondo lui non avrebbe funzionato, alle volte era pesante come fratello, ma sapevo benissimo che lo stava facendo per me. "meglio, non ci vediamo mai, quindi quando ci si vede è più piccante" risposi facendo ghignare la volpetta al mio fianco "[T/N]!" mi rimproverò Han "Ha ragione!" IN si era calato già nella parte, dando manforte a tutto quello che dicevo (uomo saggio, lui non mi contraddice come fa Han) "due idioti." concluse mio fratello, facendoci ridere entrambi.

Kkangpae (Minho x Reader)Where stories live. Discover now