Tomatiful

Atto XX

Nell'episodio precedente di Tomatiful...

"Hai versato tutto il tè in mare!"
"F**k your stupid British Empire. F**k you."
Torna qui... sorry... non volevo..." "Toujours ensemble..."
"... Forever together."
"Pronto?"
"Ogni cosa è meglio che qui."
**voce di Arthur fuori campo**
'O almeno, così credevo...'

** Buono tomato, buono tomato, buono buono uh! Tomato! Ci vediamo a Romano, minami Italia! **

Arrivano in una casa che Arthur riconosce alla perfezione.
"Perchè mi hai portato a casa dello Stupid Frog?"
"Vedrai..."
Arthur distingue una figura sul pavimento della stanza. Una figura che sembra stare piangendo.
"F... France?"
"Prima Jeanne... ora Matt... perchè? PERCHÈ DEVI ESSERE PROPRIO TU LA CAUSA DEL MIO CUORE INFRANTO?!" Urla di rabbia. L'inglese si sente gelare il sangue.
"Come può pretendere che lo potrò mai perdonare?! Con tutto quello che mi ha fatto passare, e MAI UNA VOLTA che si sia scusato. Quel brutto... Oh, non, stavolta... stavolta..." Le sue parole si interrompono, e sospira. Sorride, mentre lacrime gli rigano le guance.
"Come... come posso restare arrabbiato con te? Potresti anche uccidermi, ma non potrei mai odiarti per sempre... oh, maledetto chenille! Perchè non capisci..."
Arthur resta immobile, a fissare il francese a terra.
"Ho sempre creduto... che France fosse solo un pervertito, e che volesse solo il mio corpo, ma odiando la mia persona. I..." Le lacrime iniziano a scorrere anche sul suo viso.
"Tutte le volte... che l'ho fatto soffrire... mai una parola gentile, mai un 'thanks' detto come si deve, tutto ciò che ho saputo fare è stato togliergli la felicità, e non dargliene mai..."
L'angelo gli mette una mano sulla spalla.
"Hai capito?"
Distoglie lo sguardo da Francis, e lo guarda negli occhi. "Yes. Ora so cosa fare."
Appena finisce la frase, si ritrova a casa sua.
"Yes... now..." Corre fuori di casa, e cammina a passo sostenuto per strada. "Now..."
CRASH
"Oddio, chiamate un'ambulanza!"
"Fermate quella macchina! Ha appena investito qualcuno!"

To be continued...
Suzuku!