Il mio migliore nemico #LoveCoupleSeries1

Insieme?

Quella notte dopo esserci chiariti io e Bryan dormimmo insieme, solo dormire e credo che forse fu il momento più bello della mia vita, niente più segreti, niente litigi, niente ostacoli, solo lui ed io.
Quando la settimana dopo ritornammo a scuola insieme,tutti ci guardarono stupiti. Nessuno sapeva della nostra vecchia amicizia a parte Selly, Leo e Charlie e sinceramente poco mi importava.
Tutti avevano terminato gli esami e con buoni voti tranne per Charlie che prese il minimo, ma stanchi come eravamo andava bene anche il minimo.
Il venerdì prima della fine della scuola si tenne il ballo e Bryan sorprendendomi mi invitò e io accettai.

-Allora nonno come sto?-chiesi al nonno mentre stava cucinando, si fermò e mi guardò con occhi lucidi
-Tesoro sembri la mamma-disse
Io gli feci un dolce sorriso e andai ad abbracciarlo. Andai verso lo specchio e mi guardai un'ultima volta: avevo optato per un vestito nero che arrivava fin sopra il ginocchio e copriva solo una spalla con un tessuto molto leggero, e tacchi neri, mentre i capelli li avevo resi più mossi di come li avevo al naturale, invece il trucco misi solo un po di matita e mascara e poi c'era il mio sorriso a 32 denti, questo era il mio primo ballo che Bryan non mi sabotava ed era il primo in cui io e lui eravamo di nuovo uniti.
Ad un tratto sentii il campanello suonare
-Vado io-dissi a mio nonno
Andai ad aprire la porta tutta pimpante, ma quando vidi la persona che c'era davanti a me il mio sorriso scomparí del tutto
-Charlie?-dissi confusa
-Ciao Cam-accidenti non l'avevo mai visto così serio
-Che ci fai qui?-chiesi
Si portò una mano sulla fronte come per grattarsela e poi mi guardò con uno sguardo triste
-Cam, Bryan non verrà-disse in un sussurro
Le mie braccia stavano per cadere a terra e il mio umore ugualmente.
-Che vuol dire che non verrà?!-dissi con voce più alta
-Se n'è andato Cam e mi ha chiesto...-
Lo interruppi -Che diavolo vuol dire che se ne è andato?!-oramai stavo urlando
-Cam per favore calmati ok? Mi ha solo detto che non poteva più accompagnarti e che se ne sarebbe andato sta sera-mi spiegò,preoccupato da quello che avrei potuto fare
Chiusi per un istante gli occhi e poi li riaprì e Charlie mi guardò come se avesse visto un alieno
-Dov'è andato?-dissi a denti stretti
Lui capì subito le mie intenzioni e scosse la testa
-Non farlo Cam...lascialo andare-
-Dov'è andato?-oramai urlavo
-Non me l'ha detto ho solo sentito come una specie di rumori di sottofondo sembravano tanto degli autobus-
Chiusi di nuovo gli occhi e scossi la testa, tutto quello in cui finalmente avevo creduto ora era andato in frantumi. Non ci pensai due volte, mi cambiai le scarpe mettendo delle converse e presi le chiavi della macchina, quando uscì Charlie non provò neanche a fermarmi.
Salì in macchina come una furia e partì a tutta velocità, lasciando Charlie li.
Non poteva finire così, non poteva farmi veramente questo! Perché mi ha fatto illudere per poi andarsene?!
Accelerai ancora e corsi alla stazione degli autobus, sperando di poterlo rivedere di nuovo.
Quando arrivai li, mi fiondai all'interno della stazione, correndo e correndo, all'interno non c'era traccia di Bryan, andai dove avevo parcheggiato la macchina ma non lo trovai, allora decisi di andare dove gli autobus partivano e lo trovai, seduto su una panchina con due borsoni vicino che fissava davanti a se
-Te ne vai?-chiesi con il fiatone
Lui si alzò di scatto e mi guardò con sorpresa -Cam che ci fai qui? E perché hai il fiatone?-chiese avvicinandosi cautamente
-Potrei farti la stessa domanda...perché ho corso...allora te ne vai?-chiesi con il respiro che iniziava di nuovo a essere regolare
-Cam...-incominciò ma io lo interruppi
-Si o no Bryan?-dissi guardandolo seria negli occhi
Si guardó un po intorno e poi mettendo le mani nelle tasche dei jeans sussurrò -Si..me ne vado-
A quelle parole, il mio cuore smise di battere, una parte di me era sicura che sarebbe andato via, ma l'altra parte sperava solo che sarebbe tornato da me
-Perché? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Ho detto qualcosa che non andava?!-dissi con le lacrime agli occhi
Lui scosse la testa-No Cam...-
Lo interruppi -Allora spiegamelo! Perché non ci capisco più niente!-dissi esasperata e oramai stavo piangendo a dirotto
Lui si avvicinó di più -Cam tu non centri niente-mi posò una mano sulla guancia per asciugarmi le lacrime -il problema sono io, avevi ragione sono troppo incasinato. Ho provato a tornare come prima ma non ci riesco non ne ho la forza!-disse con voce tremante e potei vedere che aveva gli occhi lucidi
-Allora cercherò di avere io la forza per entrambi!-lo incoraggiai
-No.. Purtroppo non funziona così e lo sai!-
Rimanemmo in silenzio per qualche istante fino a quando non sentimmo una voce che veniva trasmessa ai microfoni
-L'AUTOBUS 1027 STA PARTENDO DA CLEVELAND PER CHICAGO VI PREGHIAMO DI SALIRE A BORDO-
Bryan mi guardò e disse -Devo andare.-e si allontanò per prendersi i borsoni e caricarseli in spalla, ci guardammo per qualche secondo e poi si avvicinò di nuovo
-Ti amo e sarò sempre tuo, ma tu devi vivere la tua vita lontana dai problemi perché te lo meriti.-
Poi allungò una mano e mi accarezzò la guancia -Ciao Camille.-
A quel nome sgranai gli occhi, Camille? Non mi chiamava più così da tanto, mi ero abituata al mio soprannome sulle sue labbra, e al suono del mio intero nome, il mio cuore andò in frantumi.
Lasciò cadere la mano e se ne andò, lo guardai mentre saliva sull'autobus senza neanche rivolgermi un ultimo sguardo, le porte si chiusero e il bus partì, portandosi con se un pezzo del mio cuore, il mio migliore amico, il mio ragazzo, il mio migliore nemico.

Fine primo libro

Il sequel si intitolerà "il mio migliore nemico 2" cercherò di pubblicare i primi capitoli il più presto possibile.Grazie a tutti per aver votato la storia. Alla prossima ;)