Letters to Katniss

President Snow to Katniss

Cara signorina Everdeen,
alla fine ce l'ha fatta a sconfiggermi. Ha preso la decisione giusta di assassinare la presidentessa Coin, io non avrei mai voluto uccidere dei bambini di Capitol! Quando mi hanno annunciato che dovevo essere giustiziato da lei, non ero molto sorpreso. Era già da un po' di tempo che non stavo molto bene e sapevo che la mia fine era vicina. Lei non mi perdonerà mai per quello che ho fatto a Peeta, però solo ora mi sono reso conto che ho sbagliato, però ormai non possiamo più tornare indietro. Tornando al discorso della Coin, lei avrà capito che l'ha sfruttata solo per prendere il mio posto, non le bastava avere un distretto da governare. Chissà cosa avrebbe fatto se non l'avesse uccisa, sarei stato curioso di vedere il modo in cui avrebbe governato; ma è andata a finire così. Ora lei sta vivendo serenamente, come giusto che sia. Signorina Everdeen, la vita è come il variare delle stagioni: dopo i periodi bui e freddi arrivano sempre quelli pieni di luce e calore e viceversa. Io ho vissuto un lungo periodo di luce e calore e ora sono precipitato nelle tenebre; ora è il momento della sua rinascita. Adesso io sono morto e non posso più essere felice; invece lei si è costruita una famiglia e può vivere tranquillamente. In questi 75 anni degli Hunger Games, lei è stata il tributo più coraggioso che abbia mai visto, lo dico con tutta sincerità. Le auguro una vita felice,

Presidente Coriolanus Snow