Passivo Aggressivo|| A Ticci Toby Fan Fiction

Cinque

Mia sorella mi diede un colpetto dietro alla schiena, svegliandomi dai miei ricordi. Camminai silenziosamente per arrivare in camera mia, seguito a ruota da Lyra. Fu la voce di nostro padre a bloccarci.
"Lyyyyyyraaaaaaaaaaa... Tobyyyyyyyyyyy... Venite quiiiiiii"
Cantilenó biascicando le parole. Ingoiammo la saliva e ci affacciammo alla porta del salotto.
"P-papà...?"
Lyra abbozzó un sorriso e mi spinse verso la stanza, senza farsi notare.
"Ho detto anche Toby"
Disse seccamente nostro padre. Io non mi mossi, non volevo lasciarla lì con lui, sapevo benissimo cosa le stava per succedere.
"Toby deve studiare..."
"Lyra... Ho. Detto. Anche. Toby."
"Lui non c'entra..."
"Vuoi dire che quel letto sfatto a sinistra della vostra camera é il tuo?"
"S... Sì"
Disse timidamente, dandomi uno spintone forte.
"Toby, vattane ti prego..."
Parlava tra i denti, mentre un tic nervoso le faceva muovere leggermente la spalla. Le strinsi la mano e scappai in camera mia, chiudendomici dentro.
Mi accasciai a terra, con la schiena contro la porta chiusa e la testa rivolta al cielo. Mi sentivo male per lei. Sentii dei rumori provenienti dal salotto. Lo immaginavo mentre la prendeva per i capelli e la tirava a sé.
Lo immaginavo mentre si slacciava la cintura.
Lo immaginavo mentre la sfrustava e le procurava dei lividi. Delle lacrime iniziarono a scorrermi lungo le guance.

Odiavo essere me.