Diciassette

1.2K 84 19
                                    

Io e Lyra fummo sbalzati fuori dalla macchina. Aprii gli occhi solo per vederla, davanti a me, sofferente per i suoi ultimi istanti di vita. Mi alzai, nonostante il braccio mi faceva un male cane, e mi avvicinai a lei.
"Lyra... Hey Lyra apri gli occhi... Lyra...?"
Nessuna risposta. Restava lì, immobile, a fissare il vuoto. L'amavo. Dio, non come un ragazzo ama una ragazza, ma come una madre ama i propri figli, come un fratello ama la propria sorella. Le scossi dolcemente il braccio.
"Lyra siamo salvi... Tutto finito Lyra... Ora svegliati"
"Non si sveglierà, lo sai"
Gli occhi si riempirono di lacrime, le voci stavano zitte, per una volta. Mi lasciarono piangere e piansero anche loro. Il mio mondo era definitivamente caduto. Non lo accettavo, non volevo crederci, no!
"LYRA SVEGLIATI! LYRA TI PREGO NON MI LASCIARE" Appoggiai la testa sulla sua fronte e le passai una mano tra i capelli. Come una bambolina, lei si lasció fare. "Lyra non tu, non mi lasciare in questo modo, non in questo mondo, non volare via, non te ne andare... Non tu... Ti prego, ti scongiuro...






Lyra..."

Passivo Aggressivo|| A Ticci Toby Fan FictionWhere stories live. Discover now