Nove

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Entrai a scuola qualche minuto dopo il suono della campanella. Spalancai la porta della classe, ritrovandomi davanti gli occhi un professore spaventato e quelli dei miei compagni preoccupati. Avevo il fiatone e sicuramente avevo il volto completamente bianco. Un tic mi percorse il braccio, dove la mano stava ancora attaccata allo stipite della porta. Svenni a terra, toccando con la guancia il pavimento freddo dell'aula, mentre sentivo la voce del professore di scienze urlarmi ovattata: "Rogers!"
Rinvenni in infermeria, su un lettino piccolo con le lenzuola leggere e di un verde malato da voltastomaco. Mi sentivo confuso e la testa vorticava. Mi portai una mano sui capelli, scoprendo una sostanza liquida a bagnarmeli. Mi controllai la mano, vedendola ancora bianca, con le punte delle dita intrise di sangue nero. In quel momento sentii la porta dell'infermeria aprirsi. Due occhioni nocciola spuntarono dalle tendine che nascondevano il mio letto da altri occhi indesiderati.
"Ciao... Erin, giusto?"
Ero stupito. Non conoscevo quella voce. Era leggera, limpida, con note di timidezza a renderla angelica.
"Chiamami anche Toby"
Dissi sporgendomi per vedere meglio a chi apperteneva quella vocina.
"P-piacere... Io sono Chiara..."
Una ragazza dai capelli rossicci e mingherlina spuntó dalle tende. Era molto carina e avvampai a vedere il suo sorrisino.




Odiavo essere me.

Passivo Aggressivo|| A Ticci Toby Fan FictionWhere stories live. Discover now