57.

1.1K 72 15
                                    

Napoli.

"Non possiamo sapere che reazione avrá se scoprirá che glielo abbiamo tenuto nascosto."mormoró Sophia,seduta sul comodo divano di casa De Laurentiis.

"Non posso rovinarle il momento,Sophi."parló Cristina,con voce rotta mentre suo marito,Luigi le strofinava una mano sulla schiena.

"Glielo diró dopo il matrimonio."continuó.

"Simone?"chiese dopo poco Sophia,abbracciata a lei.

"Simone lo saprá con Federica."disse accarezzandole i capelli.

Torino.

"Okay,perfetto quindi é tutto pronto?"parla al telefono felice mentre Simone l'abbraccia dai fianchi.

"Si signorina,aspettiamo solo il grande giorno."rispose cordialmente l'anziano dall'altro lato del cellulare.

"Grazie mille,ci sentiamo."salutó per poi chiudere.

"Allora?"chiese impaziente Simone.

"Tutto pronto,perfetto ed al posto giusto."risponde felice voltandosi ed allacciandogli le braccia al collo.

"Non vedo l'ora.."sussurra lui sulle sue labbra per poi baciarla.

"andiamo a vedere se il fagottino é cresciuto?"dice Federica alludendo al ginecologo,toccandosi la pancia.

"andiamo,andiamo."sorride e lasciandole un'altro bacio escono di casa.

"Zaza?"chiede un'infermiera anziana sbucando dalla porta.

I due si voltano annuendo e si alzano,mano nella mano entrando.

"Buongiorno."sorride il dottore con i baffi brizzolati,porgendo la mano ad entrambi.

"Buongiorno dottore."ricambia la stretta di mano Simone,sorridendo.

"Buongiorno dottó."con la solita allegria Federica.

"Allora,come andiamo signorí?"chiede il dottore facendola accomodare sul lettino.

"Bene dottore,solo un po' di stanchezza."dice con un sorriso.

"Bene bene,ora vediamo un po' come sta crescendo.."dice accendendo il monitor e versandole il gel freddo sulla pancia.

Quel contatto la fá rabbrividire e Simone se ne accorge stringendole la mano e baciandola.

Si mette dietro il poggiatesta del lettino ed avvicina i loro visi.

Il dottore inizia la visita,e le immagini iniziano a scorrere sullo schermo.

"Queste sono le braccia.."inidica il dottore con un dito e l'emozione che provano entrambi é immensa.

"I piedini e le manine."indica sullo schermo e Simone si emoziona piú di Federica che scoppia a ridere lasciandogli un bacio.

"Ah,questi padri..sono piú sensibili delle madri."dice il dottore in un sospiro.

"Dottore,si vede il sesso?"chiede Federica con un sorriso enorme che indossa da quando é entrata.

"É un po' presto,peró per un 70% dovrebbe essere maschio."si voltó verso i due,che sorrisero.

"Peró con maggiore sicurezza vedremo tra qualche mese."sorrise cordialmente porgendo dei tovaglioli di carta a Federica per ripulirsi dal gel,ed andando dietro la scrivania per compilare delle schede.

"Sei maschietto amore di papá?"sussurró Simone accarezzandole la pancia,sorridendo.

Federica lo abbracció di scatto,posando la testa sul suo petto.

Era troppo felice,finalmente.

Il dottore li salutó consegnandogli le schede ed uscirono dallo studio dello stesso.

"É MASCHIO!"urló Federica sistemandosi sul sediolino,sotto lo sguardo divertito di Simone.

"si amore é maschio."annuí ridacchiando l'attaccante.

"Quindi sarai bello come papá?"sussurró accarezzandosi il piccolo pancino.

"Ci puoi scommettere che assomiglierá a me!"si pavoneggió sotto lo sguardo ironicamente schifato della futura moglie.

"Sará uguale a me."ribatté lei sicura.

"Ma sono io il padre,uff."sbuffó con gli occhi fissi sulla strada.

Federica ridacchió,rispondendolo.

"E che c'entra scus?Io sono la madre."disse rivolgendogli una smorfia.

"Si,ma il bello tra i due sono io."la provocó con un sorrisetto divertito.

Federica si voltó a guardarlo trattenendo una risata e gli diede un pugno sulla spalla.

"Ma zitt."lo ammoní baciandogli una guancia.

"Christian."disse il lucano dopo alcuni minuti di silenzio.

"Christian Manuel."disse lei guardandolo dolcemente.

"É carino.."ammise Simone.

"Perché ti piace tanto il nome Manuel?"chiese curioso voltandosi verso di lei.

"Un giorno te lo spiegheró."gli sorrise,stringendogli la mano.

In effetti un giorno glielo avrebbe spiegato davvero,perché quel nome,che non era propriamente Manuel,ma a lei piaceva quella versione.

'Un nome importante'pensó e chiuse gli occhi.

Per lei significava la luce in fondo al tunnel,la salvezza,il ritorno a galla dopo essere stata negli abissi per tanto,troppo tempo dopo la morte di sua sorella.

Quel nome nella sua mente era associato ad un angelo,due braccia forti che l'abbracciavano quando piangeva,disperata ripetendo le solite parole:'mel'hanno portata via.'

Erano due mani calde che stringevano le sue portandola via dai brutti posti che aveva iniziato a frequentare,dai brutti giri,dal fumo,l'alchool,la droga.

E quel nome,sentiva dover essere attribuito a suo figlio.

Noncurante che il futuro,le stava riservando una brutta sorpresa.
L'avrebbe riportata quattro anni indietro,e sarebbe stata cosi forte da superare di nuovo,con la sua famiglia una situazione del genere?

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Lentamente state facendo luce sul passato della nostra protagonista che la tormenta,ancora.

Perché dobbiamo sempre ricordarci che dal passato non possiamo scappare..❤

Un bacione😘❤.

Mi reina🌟\Zaza S.Where stories live. Discover now