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Il giorno seguente fú il piú bello della loro vita,sentir pronuncire da entrambe le parti quel fatidico "Si,lo voglio."fù un emozione unica.

Dopo pochi mesi,la loro gioia piú grande.Finalmente,nacque dopo tanti "la prossima volta te ne vai a troie." e "mannaggia a me." di Federica il piccolo Christian Manuel.

O come chiamato da Federica:"l'amore di mamma."mentre da Simone:"il campione di papá."

Erano una famiglia stupenda,mamma,papá,il piccolo Chris e la principessa Dea.

Christian aveva gli occhi di Federica,verdi/azzurri,bellissimi,ma il carattere.

Dal carattere,si capiva subito che fosse figlio di Simone.

Aveva un legame fortissimo con la madre,amava addormentarsi,fin dalle prime settimane sul suo petto,al caldo.Faceva degli strani versetti ogni volta che qualcuno faceva qualche effusione a sua madre.

In specie col padre.

Era un amore-odio tra i due,entrambi gelosi della donna della loro vita,quando Simone provava a baciarla,a sfiorarla soltanto e lui era nelle loro braccia,scoppiava a piangere o prendeva coi versetti.

Forse la gelosia aveva colpito piú Simone che Dea,cose da pazzi.

Simone,era pienamente felice,aveva finalmente messo a posto la testa e stava imparando ad essere padre,a svegliarsi di notte per fare la veglia a suo figlio,a prenderlo tra le braccia e cullarlo,a baciare sulla fronte sua moglie e dirle di restare a dormire che tanto,ci pensava lui.

Perché era così,era diventato maturo,pensava prima al bene della sua famiglia e poi al suo.

Federica,dal suo canto era felice,si occupava dei piccoli e di suo marito,ma trovava il tempo di dedicarsi al suo lavoro.

Un pomeriggio,mentre sistemava dei libri nello scaffale di casa trovò un libro che le si aprì avanti e lesse la frase evidenziata.

"La felicitá é solo un momento di pausa tra un dolore e l'altro."

Quella frase le mise i brividi,come il vento che entró prepotente dalla finestra.

FINE.

Mi reina🌟\Zaza S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora