LSB- Ad occhi Chiusi.

Lucia.

《Sei silenziosa》
Constatai quando mi accorsi che da mezz'ora di viaggio Shayra non mi aveva rivolto parola.
Sentii il suo respiro appesantirsi, dopodichè parlò.
《Scusami, sono solo sovrappensiero》 mi rispose con tono triste.《Va tutto bene?》
《No, in realtà no. Dariel non riesce a trovare un lavoro stabile, il mio stipendio non basta per entrambi e temo che a breve sarò disoccupata anch'io. Sta pensando di tornare a Còrdoba da nostra madre, ma io non voglio andare via.》
《Vuole portarti con lui?》《Si, lo vuole.》
Sospirai amaramente colta da una morsa allo stomaco.《Capisco bene. Ma non preoccuparti del tuo lavoro, se tutta questa storia della cecità sarà finalmente finita ti cercherò un'occupazione nell'azienda di famiglia. I miei ti adorano, sai che non si faranno problemi.》
《Si》pronunciò riconoscente 《ma non posso lasciare sul lastrico mio fratello.》
Anuii e mi persi in un forte profumo d'erba tagliata.
La villa principale, situata in centro aveva sempre quel paradisiaco odore.
Paradisiaco per chi non è allergico al polline per lo meno, per cui, non per Greta che ci aspettava già starnutendo.
《Ciao!》ci salutò con voce nasale. 《Piacere, sono Emma》pronunciò un'altra presenza accanto a lei. Sollevai la mano annuendo ed aspettando che lei l'afferrasse e così fece. 《Lucia》, mi presentai a mia volta alla famosa cotta virtuale di Greta, che non sembrava più poi così virtuale.
《Ragazze, Rain mi ha raccomandata di lasciarvi questi. Sono i biglietti del loro concerto, domenica sera allo stadio》, ci porse i pezzi di carta che noi accettammo.《Comunque, vi dispiace raggiungere il Mercury? Sapete, è il mio ultimo pacco di fazzoletti》sventolò in aria il pacco, poi sentii il ticchettio dei suoi tacchi fare strada.
Come al solito il Mercury sembrava abbastanza affollato a giudicare dal chiacchierio fitto. Shayra tenendomi da un braccio mi segnalò una sedia vuota a su cui prendere posto, poi si allontanò con un:《vado ad ordinare》, e mi ritrovai spaesata a far da palo alla coppietta sperando che Rain passasse di li anche per sbaglio.
《Quindi, per quanto rimani qui Emma?》cercai di avviare una conversazione per non subire troppo le loro moine, e la ragazza con la voce acuta mi rispose allegramente:《poche settimane. Anzi in realtà sto facendo va e vieni dalla provincia, in cui risiedono i miei zii. Mi sono dovuta recare qui per una perdita familiare. Mio cugino purtroppo ha perso la vita pochi giorni fa.》
《Ow!》esclamai dispiaciuta.
《Succede, sapevamo tutti che fosse finito nel giro degli stupefacenti già da un po', ma non voleva farsi aiutare.》
《Sh, sh ragazze! Guardate li che scoop!》ci zittì Greta con aria eccitata.
《Magari potessi! Che succede?》《Succede che un brunetto al bar sembra avere tutta l'aria di starci provando con la tua amichetta!》
Sollevai le sopracciglia sconcertata.
《Con Shay?》mi accertai, e prima ancora di ricevere risposta un leggero fastidio si impossessò di me. Che potesse essere gelosia?
《Esattamen.te》rispose Greta rallentando un po' sulle finali.《Un attimo ma...》
Tutte quelle espressioni mi stavano confondendo.
《Che gran bastardo》disse decisa e la sentii rumorosamente alzarsi dalla sedia.
《Lù, vieni con me un attimo!》quasi mi ordinò liquidando l'altra con un bacio ed un 《torno subito.》
Prendendomi sotto braccio si diresse al banco da bar a passo svelto, così svelto che faticai a tenere. Sentii il mio braccio sfiorare la pelle di Shayra, non so neppure come feci a riconoscerla solamente con quel poco.
《Come mai ci mettono tanto, Shay? Oh, sei in compagnia!》disse in modo palesemente falso e teatrale.
《Ciao, sono Greta!》porse la mano al ragazzo interrompendo la conversazione tra loro in modo forse poco educato.
《Torno al tavolo, sento puzza di casini》mi sussurrò Shay prima di svincolarsi. 《Ragazze allora aspettate voi, mi ha fatto piacere Sergio》salutò con cortesia prima di allontanarsi accarezzandomi morbidamente il braccio. Sorrisi al gesto.
《Io sono Greta, e lei e Lucia. Peccato che non possa vederti!》si presentò con irrequietezza. In effetti non potevo vedere la sua faccia, ma ero pronta a scommettere che fosse piuttosto scioccato e confuso anche lui, dal momento che ogni parola spezzata che tentava di pronunciare veniva sovrastata dalla voce incazzata di Greta.
《Ma tu non sei il ragazzo di Valeria? Oh! Lei lo sa che mentre si trova nell'altra sala a due passi da te, tu sei qui a rimorchiare ragazze?》
《Ma chi cazzo sei?!》urlò il ragazzo spazientito, e finalmente qualcosa si fece più chiara.
《Va tutto bene? Ci sono problemi?》la voce di Dominik, il padrone del locale irrompè di colpo.
《Si, tutto ok Dominik》lo tranquillizzai cercando di tirare via Greta dalla situazione litigiosa che si era appena creata.
《Vi stava dando fastidio?》domandò il biondo ancora.
《Ah sarei io a dar fastidio a loro?》si ribellò l'altro alzando la voce.《Ma siamo impazziti qui? Che razza di posto è? Ah, aspetta, ovviamente non posso pretendere che un posto frequentato fa finocchi sia un posto decente. Tiro fuori di qui la mia ragazza!》insultò pesantemente.
Di li qualcuno mi strattonò via. Shayra mi trascinò fuori dall'uscita di sicurezza mentre la situazione sembrava quasi degenerare, e me ne accorsi quando udii i buttafuori lanciare di peso via il ragazzo che fece un rumoroso tonfo sul pavimento. Mi portai le mani alla testa spaventata ed il mio cuore cominciò a pulsare forte. 《Dov'è Greta? Che sta facendo?》domandai a Shay agitata. Lei mi prese con forza le braccia e tentò di calmarmi sussurrando.《Ehi, tranquilla, sta bene! Sta andando via con la sua tipa!》
《Cazzo!》esclamai tremante.
《Ce la fai a raggiungere l'auto o devo caricarti in spalla?》scherzò ed io sorrisi.
《Ce la faccio.》
Camminammo per un po' e mi sentii più tranquilla quando anche le mie gambe smisero di tremare.
Entrai in auto e mi allacciai a fatica la cintura di sicurezza.
《Ci stava sul serio provando o Greta è stata troppo impulsiva?》
Shayra rise.《Non poter vedere alcune scene è una fortuna, credimi.》
《Però non mi hai risposta》
《Credo che Greta sia scattata dopo aver visto la sua mano toccare "accidentalnente" il mio didietro. Ci stava provando persino in un modo abbastanza squallido.》
《Mentre la sua ragazza era a cinque metri da lui》aggiunsi.
《Già.》
《In questo caso una strigliata la meritava. Non credo potrà più mettere piede al Mercury quantomeno.》
《Per aver fatto il cascamorto in generale, o per averlo fatto con me?》
Avvampai.
Voleva forse mettermi in difficoltà?
《Per averlo fatto in particolare con te.》
La sentii ridacchiare e sospirai.
《Sei gelosa, Lù?》pronunciò teneramente.
《Forse è meglio che io ti lasci questo sano dubbio.》