Pov's Umberto
Mi hanno segregato in camera mia... non che mi dispiaccia, stare in loro compagnia è asfissiante, non capisco come mia sorella lo sopporti.
Io e Giulia siamo fratelli ma ci comportiamo come sconosciuti, se non fosse che abitassimo insieme non ci parleremmo neanche.
Sento il mio stomaco ribellarsi per la mancata colazione di stamattina, perciò vado verso la cucina. Passando davanti la camera di mia sorella, iniziando a sentire rumori ambigui. Non voglio sapere cosa sta succedendo...
Ero intento a prepararmi un panino. Prendo una sottiletta e delle fette di prosciutto cotto dal vecchio frigorifero e le metto in mezzo a due fette di pane. Quel frigo apparteneva a mio nonno, ce l'abbiamo da 10 anni ormai, ma funziona ancora bene.
Mentre sto per addentare il panino sento una sgradevole presenza entrare nella mia cucina.
Mi volto, è senza maglietta.
Allora le mie supposizioni riguardanti quei rumori erano esatte. Disgusto...
Cerco di non rivolgergli la parola ma, a quanto pare, il pensiero non era reciproco.
"Non guardarmi così, mi sciupo sennò"
Che narcisista...
Anche se era magro con un leggero accenno di addominali non significava che doveva essere così pieno di sé.
"Non ti stavo guardando, anzi faresti meglio a mettere qualcosa addosso" commentai.
"Ah! Mi dispiace, sopra mi sono bagnato un po' " replicò.
Matteo si avvicinò al frigo, lo aprì e prese una lattina d'aranciata.
"Peccato che adesso non ho niente da mettermi"
"Divertiti ad andare in giro mezzo nudo allora" dissi.
Se sperava in un gesto cortese da parte mia si sbagliava di grosso.
In quel momento mia sorella entrò in cucina e disse l'ultima cosa che avrei voluto sentire "Umberto presta una maglia a Mat".
Anche se mi ribellai Giulia entrò in camera mia e ne prese una con la forza. Prese quella bianca, la mia preferita, lavata da poco. Il moro la prese rivolgendomi uno sguardo trionfante.
Tsk.
"È ora che vada, domani abbiamo un compito importante, vero Umby?"
Gli lanciai un'occhiataccia e subito replicai "Non chiamarmi con insignificanti soprannomi!"
Se ne andò facendo spallucce seguito da Giulia verso la porta di casa.
Questa storia non promette niente di buono...
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Speriamo vi sia piaciuto questo primo capitolo, commentate in tanti.
Se volete vedere il backstage della storia andate sul canale YouTube della seconda scrittrice. canale:MyLifewithGio .
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CITEȘTI
Amore violento.
Ficțiune adolescențiErano così uguali ma così diversi. Lui, il rubacuori della scuola, e lui, il secchione della classe. Ma cosa succederebbe se il rubacuori fosse anche l'ex della sorella dell'altro? Un amore travolgente tra Matteo e Umberto, un amore illegale, un am...
