Protect me.

711 100 5
                                    

–Yugyeom, quanto hai bevuto?– la testa di Yugyeom è poggiata lateralmente sul tavolo di questo locale desolato. Una canzone suona leggera, riesco solamente a percepire la frase "protect me, protect me".

Riprenditi, cazzo–  lo scuoto, lui mi guarda e mi sorride. Non si era ancora accorto della mia presenza.

–Riprendimi– mi sorride e mi accarezza la guancia come se fossi un immagine astratta. Qualcosa che è stato creato dalla sua testa, qualcosa di non reale.  Un sogno o forse un incubo.

Il paradiso in fiamme.

 DR. MARTENSWhere stories live. Discover now