IBRIDA 1 (DA REVISIONARE)

VERITÀ

Hel

Sono ad Endom.

"Clarissa è andata via ho bisogno del suo parabatai e di suo fratello" vedo scendere mia figlia. Bella come sempre.

"Ciao mamma"

"Ciao piccola mia...allora?"

"Certo andate " abbraccio mia figlia e andiamo a prendere Tommaso. Nel mondo dei vampiri. Entriamo.

"Draculia!"

"Hel! Cara!"

"Tua nipote Clarissa è sparita ho bisogno di Tommaso"

"Oh...capisco certo...Tommaso! Ma che è successo?"

"Una ninfa ha fatto un incantesimo a mio figlio...lei lo ha baciato e lei se n'è andata con i piccoli...insomma un casino..."

"Capisco..."

"Eccomi sire mi ha chiamato?"

"Mia nipote Clarissa è sparita vai con Hel"

"Certo grazie"

"Prego" Usciamo. Spicchiamo il volo e andiamo sulla terra. Tommaso prova a localizzarla.

"È in toscana sulle colline...ma più di questo non riesco a vedere..."

"Andiamo" ci teletrasportiamo grazie a Caleb in toscana sulle colline. Siamo su un sentiero. Camminiamo ore e ore. Poi ci sediamo.

"Ragazzi grazie..."

"Figurati Hel noi teniamo a Clary vero Cal?"

"Io amo mia sorella..."

"Sapete mi sono affezionata a quella ragazza e mi sono incazzata con mio figlio quando ho visto ciò che aveva fatto"

"Grazie Hel questo per noi significa molto..."

Ci alziamo e continuiamo a camminare. Vediamo una casa in legno in lontananza. Vedo una ragazza con due bambini. Sta ridendo. Ci avviciniamo. Lei si alza. Mi guarda.

"Hel..."

"Clary ascoltami..."

"Io non...no..."

"Ti prego"

"Okay"

"Mio figlio è stato vittima di una pozione di Ninvea. La pozione d'amore. E...mio padre ha rimosso gran parte dell'incanto, ma...ha ancora una parte della pozione che deve rimuovere. Ha bisogno di te..."
La guardo. E ha gli occhi lucidi e l'espressione rigida. [Foto nei media]

"Verrò" prende i bambini e distrugge la casa con solo un colpo della mano.

Prova a teletrasportarci ma non ce la fa. La lontananza dall'amore di Adriel la rende debole. Caleb teletrasporta tutti. Arriviamo a casa.Clary mette i bambini nel box.

"Grazie ragazzi"

"Ciao Hel" detto questo spariscono. Adriel è ancora incatenato.

"Ohoho ecco le stronze!" Dice Adriel.

"Sta zitto!"

Clary si avvicina a lui. Gli sfiora la guancia.

"Non...posso stare lontana da te...non posso stare separata da te! Ti prego Adriel tu sei forte...tu...pensa a me... a Sel...a Sam..." Adriel chiude gli occhi lei gli mette la mano sul petto. Lui prende la sua mano e l'avvicina alla sua faccia.

"Clary"

"Si...si...Adriel...sono qui" apre gli occhi. Lei si avvicina a lui. Lui la prende per i fianchi e la stringe a se. Si baciano e io sono felice. Clary si avvicina a me, mi abbraccia e dice:

"Grazie Hel...grazie"

"Di niente tesoro" le do un bacio sulla fronte. Lei prende Adriel per mano io lo libero e mio figlio si avvicina a me.

"Mamma sai che quello non ero io vero? Non ti tratterei mai così..."

"Certo amore lo so" mi abbraccia. Prendono i bambini e vanno su.

Clary

Siamo nel nostro letto ho messo i bambini a dormire. Adriel mi guarda. Io ricambio lo sguardo. Ha solo i pantaloni.

"Clary voglio farti sapere che quello non ero io e..."

"Shhh...amore va bene...non ti preoccupare..." Lo bacio e gli tocco gli addominali.

"Da quando prendi ste iniziative?"Lo guardo confusa

"Ma Adriel!"sghignazza

"Hei sono pur sempre un uomo questo non giustifica nulla..." Si mette sopra di me.

"E invece giustifica molte cose..." gli metto un dito sulle labbra. E lui mi bacia. Con passione. Mi fermo e dico.

"Amore i bambini..."

"Già ne vuoi altri?"

"Cosa? No!"

"Ahaha scherzavo"mi bacia. Rido.

Spazio per me :

Gnegne Gnegne s'è sistemato tutto.