Like the first time - Larry

Capitolo 22

FINE LUNGO FLASHBACK, DA ORA IN POI SIAMO NEL PRESENTE

LOUIS' POV

Niall finisce il racconto e io sono in lacrime, siamo tutti in lacrime. Rivivere quei momenti è stato un gran sacrificio.

Harry e Liam non dicono nulla, ma dalle loro facce si capisce che sono abbastanza sconvolti. Durante il racconto non ci sono stati commenti da parte di nessuno.

Non posso ancora credere che ora sanno la mia storia. Non avrei mai pensato di raccontarla a nessuno.

Ad un certo punto mi abbracciano. Un abbraccio pieno di lacrime e di speranza allo stesso tempo.

________________

Quella sera io ed Harry facemmo l'amore. Una , due , tre volte, non ricordo. I suoi baci erano dolci e allo steso tempo passionali, le sue labbra più morbide che mai e i suoi gemiti il suono più bello che io avessi mai sentito.

Mi dimostra ogni giorno quanto sono importante per lui. E io, lui per me.

La nostra storia va benissimo, ogni giorno sempre meglio.

Domani sera andrò a conoscere la sua famiglia e sono molto agitato.

Sono sul letto ed Harry è sdraiato di fianco a me e non resisto.

- Io non ce la faccio.-

- Lou, stai tranquillo, ti hanno già accettato. Devi solo incontrarli.-

- Ma come faccio a comunicare con loro se non posso parlare?-

- Troveremo un modo. Se parlassi io per te? Tu mi dici cosa devo dire e io eseguo. Oppure possiamo prendere una lavagnetta dove puoi scrivere quello che vuoi dire e cancellare.-

- Preferisco la prima.-

- Va bene. Comunque calmati.-

- Va bene, va bene. Mi calmo.- dico facendo un paio di respiri.

- Domani andrà bene.- dice.

Spero solo si come dice lui.

_________________

Siamo davanti a casa Styles e mi tremano le gambe. Mi sono vestito meglio che potevo, spero di fare buona impressione.

- Pronto?- chiede.

-Sì. - dico. Invece no, non sono pronto per un bel niente.

Suona al campanello e mi prende la mano per calmarmi. Dopo poco la porta si apre e mostra una donna sulla quarantina che ci sorride. Sarà sua madre.

- Ciao Harry. Louis! È da tanto tempo che desidero incontrarti, Harry mi ha parlato molto di te. Piacere io sono Anne. - dice porgendomi la mano.

Io la stingo e con un gran sorriso la saluto con il gesto della mano.

- Su entrate.-

Ci lascia lo spazio per entrare e percorriamo un piccolo corridoio per arrivare in sala. La casa è davvero bella, sembra gente benestante, si nota dal tipo di arredamento.

In sala c'è il padre e quella che presumo essere sua sorella.

- Ciao Louis, io sono Gemma, la sorella di Harry. Piacere di conoscerti.-

Le sorrido e mi abbraccia. Io ricambio.

- Io sono Des, suo padre.-

Gli stringo la mano e regalo un sorriso anche a lui.