Solo un attimo ||Federico Rossi||

56. Mi piaci.

POV'S LEX
Non ci potevo credere.
Lo avevo fatto davvero.
Brava Lex! Così si fa!
Era da un po' di tempo che pensavo sempre a lui. Benjamin.
Volevo farlo da tempo, ma non avevo avuto mai il coraggio.
Oggi, vedendo lo stato in cui era ridotta Lia e che, nonostante tutto, lei si fida ancora delle persone... Beh... Ho pensato che ci avrei dovuto provare anche io... Così alla prima occasione che era arrivata, avevo attaccato le mie labbra a quelle perfette di Ben.
Quando ci staccammo, Ben mi guardava confuso e spaventato... Ecco! Avevo sbagliato tutto! A lui non piacevo.
Si scusò ed andò via correndo. Io, delusa, mi misi il pigiama ed entrai nel letto cercando di dormire, ma senza riuscirci.

Da: Lia
"Scusami. Non avrei dovuto farlo. Mi dispiace tanto. Spero possiamo rimanere amici."

Gli inviai questo messaggio verso le tre di notte. Non avevo ancora sonno e avevo riflettuto abbastanza da capire che era meglio così. Almeno ci avevo provato.
Ciò che non pensavo minimamente accadesse fu che lui mi chiamò:
Io: "pronto?"
Ben: "davvero sei stata tu?"
Io: "perché, chi altro doveva essere stato?"
Ben: "pensavo l'avessi fatto io"
Io: "oh, no no. Sono stata io e mi dispiace tanto, davvero"
Ben: "non devi scusarti... Domani ci prendiamo un caffè insieme?"
Io: "non è una cattiva idea"
Ben: "ti passo a prendere alle 9.00"
Io: "okay... Buonanotte Ben"
Ben: "buonanotte Lex"

È chiusi la chiamata.
Non era arrabbiato con me?
Mi aveva addirittura chiesto di prendere un caffè insieme il giorno dopo? E poi perché pensava fosse stato lui? Provava qualcosa?
Mille domande mi ronzavano per la testa ed io iniziai a sentire la stanchezza.

POV'S BEN
Non ero stato io a baciarla! Non avevo sbagliato nulla! ODDIO! COSA AVRÀ PENSATO QUANDO SONO CORSO VIA? Avrà pensato che io non ricambiassi. ODDIO. Domani chiarirò la situazione.
Ora meglio riposare... Domani mi aspetta una lunga giornata.

POV'S LEX
Mi svegliai di buon umore, stranamente, mi lavai, mi preparai ed uscii fuori, dove mi aspettava già da dieci minuti Ben.
"Finalmente!" Mi salutò ridendo ed io risi con lui.
Arrivammo al bar ed ordinammo, poi Ben disse: "mi dispiace per ciò che è successo ieri... Non avevo intenzione di correre via, però pensavo che..." "Shh non devi giustificarti. Mi va bene" lo interruppi io, ma Ben replicò: "no. Non va bene. Ieri hai fatto esattamente ciò che io volevo fare da tempo! Questo mi ha dato una speranza" "una speranza per cosa?" Chiesi confusa e lui, prendendomi una mano, disse: "non sapevo se ti piacevo. Beh... Vedi... Tu mi piaci un sacco..." "Cosa?" Chiesi incredula. Io piacevo a Ben?
"Si... Mi piaci dal primo giorno in cui ti ho vista... Quando avevi quella faccia buffa... Mi sei sempre piaciuta." Continuò ed io non sapevo che rispondere. Di solito io ero quella che parlava sempre, ora non dicevo neanche una parola.
Bevemmo i nostri espressini ed andammo a fare una passeggiata nella pineta.
Dopo un po' ci sedemmo e Benji disse: "non sei costretta a dirmi che ricambi o cose del genere." "Non sono costretta ma è ciò che provo..." Risposi io arrossendo per la prima volta in vita mia.
"Davvero?" Chiese incredulo, allora io annuii e mi ritrovai di nuovo le sue labbra sulle mie. Questa volta, però, io non avevo fatto nulla. Benji mi aveva baciata!