Epilogo

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13 agosto 2016

«Allora, mi vuoi dire dove stiamo andando? Sono 6 ore che viaggiamo!» sbuffó stanca Bella
«Dai manca poco. Pensavo di fare qualcosa di diverso per il nostro 97° anniversario»
«97°.....non vedo l'ora di arrivare al 100°. Sai, mi sto chiedendo cosa farai allora. Mi regalerai il Canada?»
I due scoppiarono in una risata
«No, certo che no. Al dire il vero optavo per le Hawaii» disse sghembo Edward
«Hawaii? Toglierai una metà estiva a un sacco di turisti. Poveri, mi sentiró in colpa per altri 200 anni»
Ormai il sarcasmo aleggiava nell'aria, con un pizzico di verità da parte di Edward
«Se ne faranno una ragione»
«Sai vero che Alice è ancora arrabbiata con te? Domani voleva portarmi a fare shopping»
«Se ne farà una ragione anche lei...»

Erano successe tante cose in quei 97 anni. Innanzitutto, qualche anno dopo il matrimonio di Bella e Edward, la famiglia si allargó ulteriormente. La prima ad aggiungersi ai Cullen fu Esme. Aveva cercato di suicidarsi buttandosi da uno scoglio e, come con Bella e Edward, Carlisle la salvó trasformandola. I due neosposini si affezionarono subito alla donna, e Carlisle non fu da meno. I due si conoscevano già, e dopo la fine del periodo da neonata di lei, si sposarono.
Poi fu la volta di Rosalie ed Emmett. Carlisle trovó Rosalie in una pozza di sangue e la morse. Fu lei qualche anno dopo a trovare Emmett, anche lui quasi morto. Gli ricordava tanto il figlio della sua amica Vera, che strane coincidenze. Em portó una ventata di aria fresca (composta al 99% da sarcasmo) in famiglia. Anche loro due pochi anni dopo la loro trasformazione si sposarono.
Nel fervore dei rockeggianti anni '50 giunsero a casa Cullen Alice e Jasper. Per Edward (e anche un po' per Bella) l'arrivo di Alice fu come quello di una cimice nella stanza. Una cimice ossessionata dallo shopping e dalle cerimonie. Forse ho esagerato con "cimice". Diciamo più una farfalla. Le farfalle sono meravigliose, ma dopo un po' che ti ronzano attorno ti stancano e non vedi l'ora che escano dalla stanza in cui si sono intrufolate e ritornino fuori.
A calmare Bella dai vari tentativi di Alice di portarla con lei per una giornata di shopping "a tutto tondo" era Edward. E viceversa.
Non era facile però sfuggire a Alice. Al dire il vero niente può sfuggire a Alice. Lei infatti può prevedere il futuro, capacità che aveva anche da umana e motivo per cui era stata isolata.
Jasper invece può percepire e manipolare le emozioni altrui. Carlisle fu più che sorpreso dai loro doni e ancora oggi li sta studiando.

«Siamo arrivati ora?»
«Diciamo di si. Benvenuta a Chicago. O forse è meglio dire bentornata non credi?»
Edward scoppió a ridere vedendo la reazione di Bella, che rimase più che a bocca aperta. Se avesse potuto, si sarebbe messa a piangere.
«Qualche anno fa ho scoperto che casa mia era ancora integra. Così ho deciso di ristrutturarla. Appena gliel'ho detto Esme è saltata subito dalla gioia. Volevo farti una sorpresa»
«Edward....io»
«Shhhhh....aspetta di vederla. Esme è una maga, è riuscita a farla tornare praticamente come prima»
Edward era davvero impaziente di far vedere a Bella la "sorpresa". Sembrava quasi un bambino.

«Eccoci. Benvenuta a casa, signora Masen»

•Shadow Of Love•Where stories live. Discover now