Catrine:<<Oi?Mi ascolti?>>
Mi dice, passandomi la mano davanti agli occhi.
Annuisco, pur non avendola ascoltata.
Catrine:<<QUINDI!?Con chi ti sei trasferita?>>
Io:<<Misteri della vita.>>
Catrine:<<Vabè...cerca di venire qua in giro più spesso...>>
Io:<<Non te lo posso garantire.Sono un po' severi con le regole.>>
Catrine:<<Comunque ora devo andare.Mio padre ha sentito di alcune morti sospette in queste settimane, e sta controllando nel bosco.Mi tocca andare a casa; dovrebbe tornare fra un'oretta...quanto lo odio.>>
Dice, giocherellando con i suoi capelli blu notte.
Detto questo, mi si gela il sangue.
Suo padre, l'agente Marthin, ispeziona il bosco?
Siamo fottuti...
Quell'uomo non ha mai fallito un'indagine, per cui dubito che non ci scopri.
Non è colpa mia; ma di quel bastardo di Jeff.Da quando sono qua, fa rispetto agli altri un enorme numero di vittime in una sola notte.Di solito se ne fanno 1, 3, o al massimo 5.Ma lui alcune sere arriva farne anche 12.
Divento pallida, e vedo fermarsi una moto non molto distante da noi.
È nera, con la scritta bianca "T.T.", sopra c'è Toby (con un casco nero) che mi fa cenno di salire.
Metto la custodia della chitarra nelle spalle e salgo nella moto, senza nemmeno salutare la mia amica.
Parte subito.
Io:<<Toby, che cazzo sta succedendo!?
Toby:<<È stato avvistato un poliziotto vicino alla creepyhouse.Bisogna andare nel sotteraneo o ci fa fuori...ho preferito venirti a prendere, e ne ho anche approfittato per il fatto che questa moto non fa il minimo rumore.>>
Io:<<E...e gli oggetti personali?Le armi, i poster, i vestiti e tutto il resto!?>>
Toby:<<Slendy, Splendy, Trendy e Offy li hanno teletraportati di sotto.>>
Io:<<Questa cosa non promette niente di buono.In più l'agente è il padre di una mia amica, che sarà con lui.>>
Passiamo il resto del viaggio in silenzio, probabilmente entrambi pensando in quale situazione di merda fossimo entrati grazie a qualcuno, e poco dopo arriviamo.
Parcheggia la moto lontano dalla casa, e corriamo verso di essa, entriamo, e chiudo la porta.
Toby:<<Chiudi a chiave cazzo!>>
Io:<<Vuoi farci scoprire o cosa?Capirebbero che c'è qualuno qua dentro, visto che la porta è stata chiusa da dentro.>>
Offy:<<Litigherete dopo, adesso non è il momento adatto.>>
Ci riuniamo in cucina, per prepararci a scendere tutti insieme.
Slendy:<<Allora, ragazzi.Al mio segnale Kage, Jeff, Mary e BlackG. usciranno con le loro armi e attaccheranno il poliziotto.Ora venite subito qua dentro.>>
Toby entra, ma io esito un attimo.
Apro la porta della camera di Sally: l'hanno dimenticata?Ma siete seri?
Sta dormendo nel tappeto, con indosso il suo solito vestitino rosa.
La prendo in braccio ed entro nel sotterraneo, e non so nemmeno come ho fatto a trovarlo, visto che i geni l'hanno chiuso e non si vede mai nella vita.
Lascio la bambina fra le braccia di Splendy, richiudo la "porta" e mi accosto in un angolo.
Sono terrorizzata, ma provo a non farlo notare; se i poliziotti entrano e ci scoprono è la fine.
Slendy:<<Ragazzi, stanno per entrare, state tutti zitti.>>
Annuiscono tutti, tranne io, che sono paralizzata per non fare il minimo rumore.
Questo posto è abbasanza grande, quindi di conseguenza è anche freddo e impolverato...
Il tutto viene illuminato da Jeff, che tiene una candela in mano.
Sento la porta d'ingresso aprirsi, seguita da dei passi.
Mi tappo la bocca per non far sentire memmeno il respiro.
Sto singhiozzando, ma non piangendo, cosa abbastanza strana.Ej mi mette la testa nel suo petto e mi stringe a sè.Vorrei liberarmi dalla sua presa, ma non riesco a muovermi.
Io:<<L-lasciami.>>
Ej:<<Non ci penso proprio.Tremi come una foglia, e hai gli occhi viola.>>
Quando esco di qua Slenderman me la paga per avermi messa con Jeff e costretta a stare con sto qua..ops.
Il manichino si gira verso di me corrugando la fronte.
Comunque, penso a cosa accadrà ora che ho questi occhi, ma vengo distratta da Jeff, che si lancia all'attacco spazientito.Apre la porta con il coltello in mano e sento i primi spari; se muore lo faccio resuscitare e lo ammazzo con le mie stesse mani.
Afferro il coltello salendo le scale, e vedo Jeff per terra, con la spalla sanguinante.
Poi, il poliziotto mi fissa.
M. :<<Tu...Jennifer..sei convolta in questa cosa!?>>
Io:<<Queste sono faccende che non ti riguardano, Marthin.Ho scelto la mia strada, e ammazzerò chiunque osi rovinarmela.>>
Sputo fredda, ma con un tono involontariamente inquietante e un sorriso stampato in faccia, seguito da una risatina...malata?
M. :<<P-peccato che non riuscirai ad ammazzare me.>>
Mi scaglio verso di lui e gli pianto il coltello nel petto, facendogli cadere la pistola.
Io:<<Lo pensi ancora?>>
Dico ridendogli in faccia come prima, e premendo il coltello più in fondo.
M. :<<L-lurida troietta.M-mi auto-vendicherò.Spero che t-tu e quel coso moriate.>>
Dice, dandomi una pacca nella spalla.
Io:<<NON.DEVI.TOCCARE.O.NOMINARE.JEEEEFF.>>
Urlo, infilandogli violentemente i coltelli nel cuore una decina di volte, e facendo la solita "X", ma più incalcata del solito, facendomi schizzare il sangue addosso.
Lascio cadere il cadavere, soddisfatta del mio lavoro, ma stanca per la forza delle coltellate.
Poi mi giro e vado velocemente verso Jeff, accovacciandomi vicino a lui.
Io:<<Toby!Mary è a lavoro!?>>
Toby:<<N-no però puoi chiamarla lo stesso.È a-alla seconda creepyhouse...>>
Prendo Jeff, mettendogli il braccio intorno le mie spalle, e mi piazzo davanti allo specchio con lui.
Io:<<Bloody Mary.Bloody Mary.Bloody Mary.>>
Dico con un filo di voce tremolante, ed ecco che appare, trascinando dentro lo specchio me e Jeff.
Io:<<Mary scusa il disturbo; so che non è il massimo venire ogni volta che ho bisogno di aiuto ma->>
Mary:<<Stai calma, non disturbi affatto.>>
Jeff:<<Dove cazzo sono?>>
Dice, massaggiandosi la spalla guarita.
Lo guardo male, e subito dopo distolgo lo sguardo da lui.
Mary:<<Qua è dove..lavoro.È una sorta di limbo, e ogni volta che qualcuno ci entra gli/le guariscono le ferite.Mi scoccia spiegare il motivo...>>
Io:<<Giusto per dire, ma la tua spalla è guarita.>>
Jeff POV.
Mi tocco la spalla, ed effettivamente non perde più sangue.Jennifer mi ha avvertito con tono indifferente; da quando mi ha visto con quella, è freddissima.Se solo mi avesse lasciato spiegare che ero fottutamente ubriaco...
Non so nemmeno quello che ho detto, ricordo solo il bacio, lei che ci vede, e gli occhi rossi.
Mary ci fa uscire da una porta, e quando mi giro verso Jen, la vedo per terra.
Svenuta.
Jack con un coltello.
...sangue.
N.A capitolo più cortoh, ma so che mi state odiando.SOPRATTUTTO TU! LETTRICE CHE HA LETTO LA MIA STORIA COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI! (?)
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OcchiDiGhiaccio||Jeff The Killer||
Fanfiction"Hey occhi di ghiaccio" "Come scusa?" "Hai degli occhi bellissimi,sembrano freddi come il ghiaccio." ×In un giorno come gli altri, una ragazza si ritroverà a parlare con un misterioso ragazzo. Lei, Jennifer: ingenua, gentile, riservata, dolce, sola...
