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29 Dicembre 2016

Per i ragazzi de Il Volo, le loro famiglie e il loro staff, l'arresto di Barbara Vitali fu una vera e propria coltellata.

La sera del giorno precedente, non appena venne comunicata loro la notizia, il trio e Michele si erano recati in men che non si dica a fare visita a Barbara. Sconvolti e allarmati per il destino della loro collaboratrice, avevano conversato per un bel po' con lei pretendendo di sapere per filo e per segno come avesse fatto a farsi accusare di omicidio e come conoscesse Alfonso.

La rivelazione di Barbara li aveva lasciati di stucco, nessuno di loro immaginava che potesse nascondere tali segreti. Lì per lì i ragazzi e il manager se l'erano presa con lei, ma poi avevano deciso di lasciarsi tutto alle spalle e cominciato subito a pensare a come tirarla fuori da quella situazione: in quel momento era ciò che contava di più.

«Ti tireremo fuori di qui, fosse l'ultima cosa che faremo», l'aveva rassicurata Michele.

«Assolutamente. Al diavolo tutti gli impegni di lavoro, noi non ti lasciamo sola», aveva aggiunto Piero. Credevano nell'innocenza della loro assistente, e avrebbero fatto di tutto pur di avere giustizia.

Il giorno seguente la notizia era già su tutti i giornali, locali e non, e tramite internet stava giungendo in ogni parte del mondo, Italia in primis.

«Assistente del gruppo musicale Il Volo accusata di omicidio» lesse ad alta voce Michele, con in mano il giornale trovato nella hall. «Pare avesse dei conti in sospeso con la vittima a causa di problemi familiari.»

«Tutto questo è assurdo» commentò Gianluca, adirato. «Prima mio padre, adesso Barbara. Possibile che dobbiamo esserci sempre noi di mezzo?»

«Mi stanno arrivando decine di messaggi da tutta Marsala» sbuffò Ignazio, mentre smanettava con il cellulare.

Torpedine sospirò, mettendo via il giornale e aprendo i promemoria sul telefono.

«Se Barbara non sarà fuori entro domani, annulleremo il capodanno a Montecarlo. Non abbiamo altra scelta.»

«Ci mancherebbe altro» mormorò Piero.

Si sarebbero prospettate altre giornate lunghe e tormentate per il trio, poco ma sicuro.

***

Quella sera, i ragazzi de Il Volo provarono a distrarsi un po' andando a mangiare in un ristorante italiano. Dando un'occhiata al menù, venne loro da sorridere leggendo per l'ennesima volta sulla carta quelle Fettuccine Alfredo sulle quali avevano sempre scherzato, tanto che Gianluca sdrammatizzò il tutto pubblicando la foto su Twitter e Instagram con tanto di didascalia. Come speravano, i commenti allegri dei loro fan riuscirono a tirare i tre un po' su di morale.

Usciti dal ristorante, si imbatterono in una coppia di anziani giapponesi in vacanza che chiesero loro indicazioni su come raggiungere Times Square. Grazie alle spiegazioni di un impacciato Ignazio, che tentò di illustrare loro il percorso con uno you know? ogni due per tre, i ragazzi riuscirono finalmente a farsi una risata sincera dopo giorni.

Verso mezzanotte rientrarono in albergo con un'espressione meno funerea di quella che avevano prima di uscire, anche se l'ansia continuava a divorarli da dentro.

In quel momento passò di lì il proprietario, il signor Douglas, che salutò con calore il trio promettendo loro di essere sempre a disposizione qualora avessero avuto bisogno di aiuto.

«Se possiamo esservi utili in qualche modo, non esitate a chiedere. Fatelo presente anche al signor Torpedine» aggiunse l'uomo, prima di allontanarsi.

«Senz'altro. La ringraziamo, signor Douglas.»

Solo allora, seguendo i passi di Douglas con lo sguardo, Gianluca notò che quella sera c'era un'altra ragazza alla reception, al posto di Kim.

«Ragazzi, non dovrebbe esserci Kim a fare il turno di sera?»

«In effetti durante la settimana c'è sempre stata lei, a quest'ora» concordò Ignazio, grattandosi il capo.

«Sarà il suo giorno libero» ipotizzò Piero.

Neanche il tempo di terminare la discussione che Kim attraversò la hall con nonchalance, vestita in tenuta casual e con un borsone nero sulla spalla destra.

«Buonasera, ragazzi» sorrise cordiale.

I tre, sorpresi, ricambiarono il saluto.

«Niente lavoro stasera?» azzardò Gianluca, forse un po' troppo curioso.

L'americana scosse la testa. «Il giovedì e il venerdì sera mi sostituisce sempre Marilyn. Devo passare la notte con mia nonna, in questi due giorni della settimana non c'è nessuno in casa con lei e potrebbe avere bisogno di aiuto. Sapete, è molto anziana, ha difficoltà a muoversi...»

«Non ti ci vedo come badante» commentò subito Ignazio, schietto come al solito.

Gianluca si portò una mano alla fronte, esterrefatto. «Ignà, ti prego...»

«Ah, in realtà nemmeno io» ribatté pungente la riccia.

I ragazzi la osservarono perplessi.

«Cioè, prima non ci avrei mai pensato» si corresse Kim, notando le loro espressioni.

«E ti serve una borsa così grande per andare a stare da tua nonna?» si incuriosì Piero, stupito.

«Piè, ma i fatti tuoi no?» ridacchiò Ignazio.

«Oh, non c'è problema!» fece la ragazza. «Diciamo che in questa borsa c'è tutto quello che mi serve per stanotte. Anche il cambio, no?»

«È ovvio, dove vai senza pigiama?» controbatté il narese.

«Ah, certo... Il pigiama!» esclamò Kim in tono più acuto, come a voler marcare quella parola. «È sempre qui dentro.»

Gianluca corrugò la fronte, confuso dalle dichiarazioni della giovane receptionist. Qualcosa non gli quadrava, ma in quel momento non disse nulla al riguardo.

I tre salutarono Kim, per poi guardarla congedarsi dal proprietario dell'albergo e varcare la soglia d'uscita a passo svelto.

«Anche io da vecchio dovrei cercarmi una badante del genere» rifletté Piero con una risatina. Ignazio lo seguì, ma Gianluca rimase impassibile a fissare la porta.

«Terra chiama Ginoble!» il marsalese lo fece sobbalzare.

«Sì, scusatemi» farfugliò, ridestandosi dai suoi pensieri.

«Miii, Gianluco... A che pensasti?»

L'abruzzese rialzò lo sguardo e si guardò intorno, serrando le labbra per il nervosismo. «Devo parlare con il signor Douglas.»

Detto questo, senza dare ulteriori spiegazioni ai suoi colleghi, si allontanò dirigendosi con decisione verso la stanza accanto.

***

Che cosa avrà in mente Gianluca?

Appuntamento a domenica con il prossimo capitolo! Buon ultimo dell'anno a tutti, per quando sarà ❤

Notte silente || Il VoloWhere stories live. Discover now