Music Shop. [Joshler]

"Do you like Chinese?"

-Michael non starai sul serio canticchiando Justin Bieber- lo riprese Tyler, che lo stava guardando malissimo.

Michael fece un sorriso di scuse mentre lavava la vetrina del negozio.

Era da poco passato mezzogiorno e Michael aveva chiuso temporaneamente per poter pranzare, aveva deciso di portare qualche panino in più, sperando che Tyler si unisse di nuovo a lui nel pranzo.

Posò lo straccio in un secchio e lo accontonò dietro uno scaffale, poi si diresse al bancone -Tyler vuoi mangiare con me?-

Il ragazzo scosse la testa, borbottando quanto fosse stupido Sean Paul ad inserirsi in ogni canzone di successo per raggiungere un po' di fama.

In effetti, Tyler non pranzava, non faceva spuntini, non lasciava il negozio fino alle nove di sera. Michael sperava che quando tornasse a casa sua, mangiasse come un lupo, anche se, nonostante le felpe enormi, si notava che Tyler era abbastanza mingherlino.

Qualcuno bussò alla porta del negozio, chiusa, e Michael sbuffò alzandosi -Perché le persone non leggono i cartelli?-

-Perché le persone sono stupide- rispose Tyler che si era avvicinato.

Michael aprì la porta e si sorprese vedendo John lì davanti, un busta di take away sotto il braccio.
-Josh? Amico il negozio è chiuso- disse.

Il tinto entrò spavaldo nel negozio -Lo so, sono venuto qui a pranzare, vi piace il cinese?-

Tyler sbuffò vedendolo, alcune volte trovava quel ragazzo "okay", altre totalmente irritante.

-Io non mangio- disse infatti, è fece per girarsi.

-Non ti piace il cinese Ty?- gli domandò Josh.

Il ragazzo con il beanie storse le labbra a quel fastidioso nomignolo -Non ho fame-

Sentì Michael sussurrare a Josh che lui non mangiava mai, ma il rosso non demordeva.
-Almeno stai qui a farci compagnia-

Riluttante, Tyler si sedette su delle sedie improvvisate con Michael e Josh, appoggiandosi al bancone.
Josh aveva portato diversi onigiri al salmone e tre scatole di noodles.

Lui e Michael iniziarono a mangiare, parlando del più e del meno, ma il rosso si accorse dello sguardo insistente di Tyler sul piccolo vassoio di onigiri.

-Puoi prenderlo- gli disse.

-Non sono un bambino, non ho bisogno del tuo permesso- gli rispose.

Josh fece spallucce e tornò a mangiare i noodles, Michael si sorprese come a Josh non infastidisse nulla, prendeva tutto alla leggera.

Dopo qualche minuto, Tyler allungò lentamente la mano e sfilò un onigiri, e prese a mangiarlo. Michael sorrise riempendosi la bocca di spaghetti, cercando di nasconderlo.

-Sono buoni?- chiese Josh.

-Sono passabili-

A fine pranzo, Josh e Michael furono costretti a dividersi l'altra porzione di noodles, perché Tyler aveva finito tutti gli onigiri.

Il rosso era contento, era riuscito a fare centro per la prima volta con Tyler.

Rimaneva ancora il dubbio più grande, quale musica gli piacesse, ma ci sarebbe arrivato con il tempo.

Josh sarebbe tornato il giorno dopo.

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Non so ancora se definire Michael come Michael Clifford, perché insomma potrebbe essere anche Michael bUblè o addirittura Michael Jordan nei suoi giorni peggiori...ci penserò.
Bye