"Stop making fun of my nose".

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Il lunedì dopo, Tyler era già al negozio che curiosava nella corsia dell'hip-hop, e Michael lo sentiva brontolare qualcosa su quanto Wiz Khalifa fosse un cretino.

Il proprietario del negozio quel giorno non poteva prestargli molta attenzione, aveva molte più persone in negozio rispetto alle scorse settimane. Certo, per lui era un'ottima notizia, ma c'era qualcosa che non quadrava.

Qualche ora più tardi arrivò anche Josh, i capelli ora tinti di celeste.

-Wow amico che bel colore- si complimentò Michael, non appena ebbe tempo.

-Grazie, modestamente ho sempre avuto un buon gusto- disse Tyler guardandosi le unghie della mano.

Michael alzò gli occhi al cielo e Josh rise. -Michael oggi non chiudi per il pranzo?- gli domandò poi.

Il ragazzo scosse la testa -Non credo, c'è moltissima gente e non ho mai avuto così tante vendite! Davvero non capisco come sia successo-

Josh sorrise malizioso mentre Tyler gli dava diverse gomitate nel fianco sinistro.

Quando Michael poi si allontanò per gestire la clientela, sentì diverse risate provenire dal lato in cui si trovavano i ragazzi.

-Sono davvero strani quei due oggi- borbottò fra sè e sè.

Verso il pomeriggio, il negozio si era finalmente svuotato a parte loro tre, e Michael si sedette dietro il bancone tirando un sospiro di sollievo. Fu raggiunto da Tyler e Josh.

-Bring me the horizon? Maroon 5? Fall Out Boy?- stava chiedendo a raffica il tinto.

-No, no e...no- rispose Tyler dando un'altra delusione al ragazzo. -Io primi sono spazzatura screamo, i maroon sono spazzatura pop e i fall out boy non hanno più successo dal 2008-

-Josh questo gioco con Tyler non finirà mai, avresti dovuto proporre una scommessa diversa- disse Michael, iniziando a sfogliare il giornale locale.

-No, riuscirò ad indovinare e Tyler si innamorerà di me- disse Josh - Forse la seconda parte doveva rimanere segreta-

Michael rise forte e Tyler borbottò un qualcosa come -Non mi innamorerei mai di uno con il naso così grosso-

-Smettila di prendere in giro il mio naso-

-Ti sei mai visto allo specchio Josh?-

-Ragazzi aspettate un attimo- Michael interruppe la loro discussione, puntando il suo sguardo su un articolo del giornale.

- dice "Negozio di musica nella periferia di Seattle attaccato da un duo di vandali, il locale è interamente ricoperto di scritte oscene e la merce è irrecuperabile"-

-Non sapevo neanche che ci fosse un altro negozio qui. Voi ne sapevate qualcosa?- domandò il ragazzo.

Tyler fece spallucce e guardò altrove, Josh fece di no con la testa.

-Oh beh, tanto meglio per me, ho molti più clienti, spero solo che questi vandali non colpiscono anche il mio negozio-

-Sarebbe impossibile dato che uno dei due ha rimasto tutto nell'altro negozio senza recuperare niente- borbottò Tyler sottovoce.

-Cos'hai detto?-

-Ho detto cosa ne pensi del naso di Josh-

Michael guardò attentamente il viso del tinto -È fottutamente enorme amico-

Josh alzò le mani e gli occhi al cielo -Io ci rinuncio-

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Dato che il capitolo di prima faceva cagare, ho deciso di impegnarmi un po' di più in questo. Spero di esserci riuscita, bye.

Music Shop. [Joshler]Where stories live. Discover now