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Sono sveglia da più di 2 ore, penso siano le 4 del mattino e accanto a me c'è Abbie che si muove e scalcia come un cavallo.

La voglia di alzarmi mi assale, ma la faccio tornare indietro all'istante. C'è ma io dico: quale normale ragazza è sveglia alle 4 del mattino?

Così chiudo gli occhi e mi lascio andare addormentandomi di nuovo.

-Sveglia dormiglionaa-  grida Abbie dalla cucina. Ma la voglia di alzarmi è pari a zero.

-si arrivo- anche se lei è così presa dal cantare Carry me che non si accorge della mia risposta.

Il sole splende fuori dalla finestra e così decido di alzarmi anche se so, che un'altra giornata di merda mi aspetta.

Prendo dall'immenso armadio di Abbie un vestitino sportivo dell'Adisas di colore nero che mi arriva a metà coscia e lo indosso. Metto le superstar, prendo la borsa e il telefono e corro giù.

-finalmente hai alzato il culo dal mio letto- dice Abbie

-ma dici sul serio?! Ti avverto che sta notte avrei voluto farti volare giù dalla finestra per tutti i calci che mi hai dato- dico sarcastica

-okok, lo ammetto. Sono un terremoto quando dormo! Ma ricorda che ti ho prestato il vestito-

-va bene ma sbrigati, la scuola non aspetta noi-

-La scuola? Oggi non andiamo a scuola, ti devo portare in un posto stronza del mio cuore- dice finendo di versare il caffè nella mia tazza

Anche oggi avrei perso le lezioni, chissà cosa diranno i miei!
Oh merda, i miei genitori!!
- Devo andare a casa prima, ci vediamo davanti al Fresh alle 11- avverto Abbie uscendo di casa.

-Ok, ma sta attenta-

                              ***

Pov's Taylor
Oggi a scuola dobbiamo cercare Lissa e parlarle, dopo le lezioni andremo da Cameron per spiegargli quello che è successo. Non voleva allontanarsi troppo e così è andato in una villa dove noi andavamo sempre per le vacanze da piccoli, nei pressi di San Diego, non troppo distante da Los Angeles.

-Nash, muoviti! La lezione di chimica inizia fra 5 minuti-

-ok Tay, arriveremo in orario. Non farne una tragedia!-

-ok, basta a dire cazzate, ora devi sbrigarti- ripeto io.

Prendo le chiavi di casa ed esco con Nash. Ovviamente siamo arrivati tardi alla lezione di chimica e poi il test di biologia ha completato questa mattinata schifosa con una D-.

Pov's Lissa

Sono davanti alla porta di casa mia e non ho il coraggio di entrare, non dopo essere scappata dai miei genitori. Ma devo almeno ascoltare quello che mia madre ha da dirmi!
Mi faccio coraggio ed entro. Ad accogliermi non è una mamma incazzata che mi corre contro, ma vedo 4 valigie e i miei seduti sul divano.

-Mamma, cosa è successo?- chiedo non vedendo la mia valigia

-Forse hai ragione, sei abbastanza grande per stare da sola e abbiamo deciso di andare via solo noi. E tu puoi rimanere qui e continuare gli studi a Los Angeles.- dice mia madre . Sono sbalordita dalle sue parole e così inizio a saltellare per tutta la stanza.

-Mamma, grazie-urlo

-Ad una condizione. Ci sentiremo 2 o 3 volte a settimana e quando devi dare una festa noi dobbiamo saperlo- dice prendendo le valige.

Corro subito ad abbracciarla e nel frattempo mio padre è già alla macchina,  lei uscì dalla porta e io chiudendola iniziai a fare salti di gioia! Non ci credevo. Ero a Los Angeles da sola, tutta sola, e potevo anche dare delle festa da urlo. Forse era davvero una delle cose più belle ! Forse non sarebbe stato proprio un giorno di merda!

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Scusate il capitolo di merda, ma avevo fretta di aggiornare! I prossimo saranno migliori, lo prometto

Niente di più ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora