CAPITOLO 6

3.2K 181 2
                                    

Era passato un mese e stiles non aveva più notizie del "suo" Derek. Il ragazzo era tornato a casa, aveva ripreso con la scuola e tutto il resto. Era arrivato a pensare che forse stava sbagliando tutto, che Derek era veramente come lo vedevano tutti, un puttaniere stronzo. Eppure non riusciva a lascialo andar via perchè sapeva che lui era diverso. Sapeva che c'era qualcosa di diverso che solo lui poteva vedere.. ma proprio in quel giorno successe qualcosa che cambiò tutto. Era notte fonda quando stiles sentì dei rumori dal piano di sotto, poi un urlo: era il padre. Stiles scese di corsa con la mazza da baseball in mano e poi lo vede, quella specie di essere che si diverte ad ammazzare le persone. E poco più avanti c'era lo sceriffo: "Stiles chiama scott, non potremmo tenerlo a bada per molto!" Ma stiles rimase paralizzato davanti a quell'essere enorme che aveva una coda talmente potente da poter uccidere chiunque con un solo colpo. Aveva paura che se avesse fatto un passo falso quella bestia avrebbe fatto del male al padre, e non poteva permetterglielo. "STILES CHE DIAMINE FAI LÌ IMPALATO!" Stiles non sapeva che fare. Provò a tornare piano indietro verso il telefono, ma il mostro si iniziava ad agitare e lo puntava. A quel punto si sentì un rumore di vetri rotti: era Derek che aveva rotto la finestra sul retro per entrare. A quel punto il cuore di stiles non riusciva più a capirci nulla. Per fortuna Derek era abbastanza svelto e con buoni riflessi, e spostò stiles appena in tempo: la creatura stava per scaraventargli sopra tutta la sua potenza. A quel punto stiles parlò: "Hey ma tu.. cosa?!?! Come diavolo..!?!?" Derek lo guardò negli occhi e disse: "non importa, chiama Scott forza". Stiles non fece in tempo dire altro perchè Derek era già corso via a proteggere lo sceriffo. Così stiles salì a prendere il telefono e chiamò Scott che radunò Lydia, Chris e Peter. In cinque minuti arrivarono tutti. Nel frattempo Derek era veramente ridotto male, e il mostro sembrava volerlo uccidere. Ma stiles arrivò giusto in tempo dopo aver chiuso la telefonota con Scott, e nonosante fosse nel panico non gli permise di uccidere le due persone più importanti della sua vita: prese un vaso e lo tirò addosso al mostro, che si trovò pieno di vetro all'interno delle ferite che Derek era riuscito a infliggergli. Così il mostro si girò verso stiles che era pronto a ricevere un colpo devastante, e la cosa non gli importava se questo fosse il prezzo da pagare per salvare Derek e Lo sceriffo. M anche Derek non aveva intenzione di vedere stiles morto e veloce come un fulmine si mise davanti a stiles a fargli da scudo con la sua schiena rivolta verso il mostro e guardando stiles negli occhi si prese gli artigli nel mostro nella schiena. Cadde a terra esausto. In quel momento entrarono scott e gli altri, e mentre cercavano di capire la situazione in una frazione di secondo il mostro ferito decise che era il momento di tagliare la corda e scappare, e prese con se lo sceriffo come ostaggio, quadi sfidandoli a seguirlo. Ma non era possibile, era più veloce di un aereo, e con Derek fuori gioco non potevano permettersi di dargli la caccia. Stiles non aveva ancora capito cosa fosse successo. Stava su Derek, piangendo. Aveva troppa paura di perderlo.. "stiles!?" era scott. "Stiles la creatura ha preso tuo padre". Il sangue gli si geló nelle vene. Lo avrebbe ammazzato. In faccia aveva il terrore di chi sta per vivere qualcosa che conosce fin troppi bene. Non era stato in grado di proteggere il padre, non se lo sarebbe mai perdonato. Le lacrime gli rigarono il viso, si lasciò sedette. Non vedeva via di uscita. A quel punto Derek si alzò. Le ferite si stavano cicratizzando. "Stiles scusa, non sono riuscito a salvarlo." Gli poggiò una mano sulla spalla, abbassandosi per poterlo guardare negli occhi. "Sei un fottuto idiota Derek!!! Ti sei quasi fatto ammazzare!!!" La paura non lo faceva ragionare, aveva paura che morissero tutti da un momento all'altro. Derek gli prese la mano, e entrambe sentirono che le loro mani facevano scintille così vicine. Nel frattempo scott guardava la scena e azzardò ad avvicinarsi: "stiles calmati, ti fa male" derek distolse lo sguardo da quello di stiles e guardò scott: "Scott sta zitto dannazione!" Scott capì che forse era di troppo e si allontanò leggermente, Chris e Lydia si ammutolirono. Così stiles lasciò la mano di Derek e si alzò in piedi e guardandolo negli occhi gli urlo: "PERCHÈ CAVOLO L'HAI FATTO!?!?! DIMMI PERCHÈ!" Derek prese un respiro lungo, e guardando da un altra parte disse: "al contrario di come tutti pensano ho un cuore e non voglio che la gente muoia" stiles non ci cascò nemmeno un momento si sentiva ferito nell'orgoglio: "Non ci credo nemmeno se mi paghi. Eh guardami quando parlo" derek così guardò stiles negli occhi. "Lo so che lo hai fatto solo per insinuare che non sono in grado di difendermi da solo! Come sempre! Ma vedi io so benissimo.." Derek non gli fece finire la frase. Lo prese al colletto, come era già capitato una volta, e lo sbattè con forza al muro e urlo: "L'HO FATTO PER TE OK!?!? SOLO PER TE!? TI BASTA!?!" Purtroppo si rese conto troppo tardi di cosa aveva detto. Ma il risultato fu che Stiles era zitto, e si guardavano immobili megli occhi. Poi il lupo scappò alla velocità della luce.

*spazio autrice*
Sono felice che questa storia vi stia piacendo😍 fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate se vi và❤
Xx Roby

Just Fall In Love (Sterek) -IN REVISIONE-Where stories live. Discover now