Capitolo 7

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Stiles era ancora appiccicato al muro, convinto di aver sognato quelle parole. "L'ho fatto per te, solo per te" aveva detto Derek. Glielo aveva urlato in faccia! Intanto Lydia era andata a preparare delle bende per stiles, e Chris era andato alla ricerca di qualche traccia del mostro. Così in casa c'erano solo Scott, Stiles e Lydia. Quando lydia tornò con le bende, stiles era ancora in piedi, in mobile, attaccato alla parete. "Stiles.. credo che tu debba dirci qualcosa, perchè quello che è appena sucesso non ha senso." Era scott a parlare, e stiles lo capì dopo qualche secondo. "Andiamo Scott si vede da tre miglia.. quella era una dichiarazione. Rude, ma lo era. Stile Derek Hale!" Lydia iniziava già a fantasticare secondo stiles. "Beh ecco, credo che noi dovremmo risolvere prima il problema di mio padre. Sarebbe egoistico pensare ad altro." Non se la sentiva di parlarne. E poi in realtà pensava davvero che non fosse il caso di concentrarsi su lui e derek mentre non sapeva nemmeno se il padre fosse vivo. "Stiles, Chris sta cercando qualche traccia. Ma è notte, e non abbiamo mai affrontato una creatura simile. Non sappiamo nemmeno come ucciderla. Per cui credo che dovremmo aspettare a domani. Hai tutto il tempo." In realtà non era così. Stiles, non aveva tutto il tempo, ma Scott aveva deciso che avrebbe dovuto parlarne il più velocemente possibile, perchè lo vedeva come stava male, vedeva che effetto gli faceva Derek. "Scott non è facile. Non l'ho mai detto ad alta voce, e fa paura" scott guardò stiles e gli si avvicinò, si abracciarono, come due fratelli, come due persone che hanno bisogno l'una dell'altra. Al che intervenne Lydia: "stiles, respira ok? Ce la faremo. Avresti dovuto parlarci prima della tua cotta per Derek!" Stiles la guardò negli occhi: la ragazza di cui era osessionato sin da piccolo aveva appena detto che lui si era preso una cotta per un ragazzo!? Nemmeno lui ci credeva. "Si nota così tanto?". Scott si staccò dall'abbrccio, lo guardò e aprì la bocca, poi la richiuse, sconvolto, e la riaprì: "dannazione, non so se tu.. allora tu.. PORCA MISERIA STILES ERI IMMOBILE E LO GUARDAVI SCONVOLTO!". A stiles scappò un sorriso così vero che illuminava la stanza più del sole ogni mattina, e Lidia si convinse che stiles non avesse una semplice cotta, perchè il sesto senso femminile le diceva che i due provassero qualcosa di profondo. "Amico, noi ti staremo sempre affianco, ok? Li troveremo entrambe, anzi, sono sicuro che derek non tarderà a venire da te." disse scott, e lydia aggiunse "ci siamo noi stiles, stiamo qui con te! Ora.. abraccio di gruppo!" Così stiles li abracciò, e finì di sfogarsi, piangendo tutte le lacrime che aveva, vicino a due persone che amava veramente, e che non facevano solo parte della sua vita, ma erano la sua vita stessa! "Ragazzi, la finestra.. derek ha rotto la finestra sul retro!" Stiles realizzò solo ora questo dettaglio, e gli venne un dubbio enorme."traquillo, te la ripagherà o lo uccido con le mie mani!" Ma stiles non intendeva questo. "No, scott.. lui.. lui è arrivato praticamente subito!" Lydia lanciò un gridolino di gioia: "oww, non capisci scott? Lui lo teneva d'occhio!!" Stiles la guardò confuso: "Lyd, lui mi stava praticamente pedinando". Scott guardò male lydia: "è inquietante.. insomma è da derek hale". "credete che lui ci tenga a me?" Chiese stiles. "Tesoro, lui non lo ha ancora ammesso a se stesso, e si vede.. ma diamine, ci tiene eccome a te!" come sempre Lydia risolveva questi dubbi maschili, che per lei erano sin troppo facilmente risolvibili. "Quindi scott è per questo che sei single!" stiles rise. "Vedo che il sarcasmo non va mai via." commentò scott. "Lo sai, é la mia unica difesa". "Io non credo. Adesso hai un angelo custode niente male!" Lydia non era riuscita a trattenersi. "Lui è mio!". A queste parole sia scott che Lydia lo guardarono sconvolti. Nemmeno stiles credeva di aver pronunciato quelle parole, se non fosse che la faccia dei suoi amici diceva il contrario. Cercò subito di cambiare argomento. "Andiamo su, dobbiamo decidere che fare con mio padre." salirono tutti in camera di stiles, si sedettero sul letto, e scott decise di dire la sua ipotesi: "penso che la bestia voglia noi, me e derek. Vuole il nostro potere, e per farlo colpisce qualcuno che ci stia vicino: te! Sa che così ci distruggerà, perchè ciò che sopportiamo meno è che tu stia male. Quindi resta solo una cosa da fare: affrontarlo!"  Stiles stava per piangere, perché allo stesso tempo aveva capito quanto derek tenesse a lui in realtà, e perché il suo migliore amico era la cosa migliore che potesse capitargli nella vita. "Verró con voi.". "Scordatelo stiles, tu non andrai da nessuna parte" scott era deciso a lasciarlo vivo e al sicuro, ed era certo che derek fosse della stessa idea. "Stiles, scott ha ragione. Non ha senso che tu vada a rischiare di farti uccidere.". "Siete due subdoli complici!!" Stiles iniziava a perdere la pazienza con tutta questa gente che voleva proteggerlo, o forse avrebbe preferito sentire quelle parole da derek. Stiles si alzò, e scese le scale fino alla cucina. Iniziò a riordinare tutto, per tenere la mente occupata. Scott e lydia lo seguirono. "Stiles, cerca di capirmi, non voglio perderti!". Stiles tirò il vaso che aveva in mano in terra: "E IO NON VOGLIO PERDERE VOI!". stava per scendergli una lacrima, quando sentì un "non ci perderai". Era derek. Rimase immobile a guardarlo, e anche derek lo guardò dritto negli occhi: "Te lo prometto stiles". Intanto stiles non aveva ancora capito che derek fosse entrato dalla finestra, di nuovo, e che era davanti a lui. "Non ci credo. Non siete così forti da poterlo distruggere in un attimo!" Aveva paura, paura di perdere ciò di più prezioso che aveva al mondo. "Davvero!?" Derek indicò i suoi muscoli: "ti sembro un pappamolla per caso?" Stiles era immobile mentre derek si avvicinava a lui. Come al solito derek gli faceva quest'effetto. E lo odiava per questo. Derek arrivo a sfiorare la faccia del ragazzo. "rispondimi.". Derek lo guardava negli occhi, con la faccia di un lupo che gioca con la sua preda prima di ucciderla. E fu proprio ciò che fece. Un suo sbuffo bastò ad uccidere dentro stiles, che si sentì un idiota, ma l'aria era troppi pesante per lui, e non riusciva a reggere la vicinanza di derek e pensare allo stesso tempo. Appena derek si allontanó da lui stiles pensò di aver fatto la figura dello stupido, tutto a causa di un certo lupo.. intanto Scott e Lydia guardavano la scena abbastanza shockati. "Andiamo scott. Troviamolo." Disse derek. Scott lo seguì, e stiles era talmente scosso da ciò che era sucesso che non fece caso al fatto che stessero andando via senza di lui. Intanto scott e derek camminarono in religioso silenzio, fino a che....

*SPAZIO AUTRICE*
non odiatemi, sto aggiornando pochissimo, ma purtroppo la scuola mi porta via tanto tempo! Comunque sia eccomi qui con un nuovo capitolo! Spero vi piaccia! Grazie mille per tutto il supporto, mi fate sempre venire la voglia di aggiornare!!!♡ vi adoro♡♡♡
Xx roby

Just Fall In Love (Sterek) -IN REVISIONE-Where stories live. Discover now