19. Confessioni

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Harry si svegliò dopo qualche ora e, quando si accorse che Louis lo teneva stretto a sè, sorrise.

Cercò di fare il minor rumore possibile, ma Louis, abituato a causa del suo lavoro a dormire come si dice con un occhio aperto, si svegliò subito.

I due ragazzi si fissarono per lunghi istanti in silenzio, poi il poliziotto prese la parola, dicendo:

" Mi dispiace per non aver risposto ai tuoi messaggi e mi dispiace ancor di più per il tono dell'ultimo che ti ho mandato "

Harry gli prese una mano, la accarezzò e cercò di spiegarsi, confessando:

" Non importa, non dovevo mandarteli. Alla fine ho capito di averti perso, così ho cambiato numero di cellulare e buttato via la vecchia sim...così non avrei avuto più la tentazione di cercarti "

Tra loro calò ancora il silenzio finché Harry non parlò di nuovo, aggiungendo:

" Senti, io...io darei qualsiasi cosa per tenerti qui con me, ma so che tu non vuoi farlo. A Londra hai il tuo lavoro, il tuo compagno e la tua vita.
Torna pure in Inghilterra, io ce la farò..."

Louis sorrise tristemente e scosse la testa.

" No, Harry" disse sicuro "sappiamo entrambi che non ce la faresti da solo. Ti conosco troppo bene, ormai.
Sei dimagrito, sei pallido e i tuoi occhi sono spenti.
Starò qui con te un po' di giorni, finché non ti sarai ripreso, poi...poi vedremo cosa si può fare "

" No, Louis, ti prego no. Se mi vuoi ancora un po' di bene, non farmi questo. Io non sopporterei di vederti andare via, dopo essermi abituato a stare con te, non lo sopporterei..." confessò invece Harry con gli occhi lucidi per le lacrime.

Il poliziotto sospirò e gli accarezzò una guancia.

" Harry, non posso lasciarti qui da solo, non posso farlo..." ammise sincero a bassa voce.

Nuovamente i due ragazzi si guardarono negli occhi per lunghi istanti, finché Louis non sentì il bisogno di accorciare le distanze fra loro, posare le labbra su quelle di Harry e sfiorarle lievemente.

Il riccio spalancò gli occhioni e Louis si sciolse, ricordando il loro primo bacio, anni prima e la stessa espressione che era comparsa sul volto del suo ragazzo.

" Io non posso permettermi di perderti e di lasciarti andare, capito?" confessò quindi con il cuore in mano.

Harry annuì e sul suo volto, dopo tanto tempo, comparvero le sue adorabili fossette.

Occhi di gattoWhere stories live. Discover now