Il Nuovo Prof. di Greco [capitoli 6 - 24]

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Canzoni del giorno (per sopravvivere a stammerda):

Derek Warfield and The Young Wolfe Tones, Óró sé do bheatha abhaile;


Sinéad O'Connor & The Chieftains, The Foggy Dew


Orthodox Celts, Star of the County Down

Si consiglia di accompagnare all'ascolto un bel bicchiere di Bushmills, tanto per restare in tema Irish.


Riassunto della puntata precedente: Serena Argante è una secchiona con una gran vita sociale, cosa che la rende ovviamente diversa dalle altre, ha diciotto anni e frequenta il liceo. Arriva un nuovo professore di greco neolaureato, Riccardo Tierro (Belloccio). Flirta disgustosamente con la sua studentessa e due giorni dopo averla conosciuta se la carica in macchina e la porta al lago.

No, non è una puntata di Amore Criminale, stolti. Tutto ciò è romantico, non capite?!


Also, vi ricordo che l'autrice s'è sbagliata coi calcoli, quindi l'Argante dovrebbe avere in realtà diciassette anni. Sentitevi pure liberi di aggiungere pedofilo alla lista di insulti per Belloccio


Daje cor sesto capitolo, poi vedemo quanti n'areggo.


C'era una vista meravigliosa,pini secolari circondavano il lago e una graziosa stradina conduceva ad esso,seppur fossimo in inverno molte persone non rinunciavano ad immergersi in quelle acque così limpide però,personalmente,io preferivo aspettare la stagione estiva piuttosto che farmi un bagno e prendermi una polmonite,ma...sono punti di vista.


Questa è la prima frase e io già voglio una freccia nell'occhio.


Tierro mi disse di cercare un posto ideale per un pic-nic mentre lui prendeva l'occorrente.Scelsi la cima di una piccola collina da cui si poteva osservare tutto il panorama,non vedevo l'ora che arrivasse per trascorrere tutto il tempo assieme a lui.

OK FORSE MI STAVO FACENDO TROPPI FILM MENTALI


Forse, ma indubbiamente mi stai scartavetrando le gonadi.


Dopo alcuni minuti lo vidi arrivare con un'infinità di cose,sembrava avesse svaligiato un supermercato,


Lo schifoso aveva già programmato il sequestro della sua studentessa, rendiamoci conto.


dunque "corsi in suo aiuto" prendendo alcuni oggetti.


Virgolette random.


Posizionammo la tovaglia tipica (a quadretti rossi) e sistemammo tutto al di sopra di essa.

Ci sedemmo uno di fronte all'altro e cominciammo a parlare del più e del meno fino a quando dalla sua bocca fuoriuscirono delle parole che mi fecero rimanere di stucco (piacevolmente,si intende).

"Posso darti del tu?"

"Si certo prof"

"Beh sai Serena, ho notato che,quando abbiamo parlato dello stage al terzo piano,sei rimasta delusa.In realtà avrei dovuto dirti tutt'altro ma non ho potuto perché Anna (una bidella) ci stava ascoltando."

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