Capitolo 14

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Capitolo 14 - Penultimo

Il grande giorno della piccola Faye era arrivato. Oggi l'avremmo battezzata ed io sarei stata la sua madrina per la vita. Ero così emozionata che misi ansia anche a Ky, il quale cercava di farmi calmare dandomi baci qui e là ma non ottenendo nessun risultato. Anzi, ero ancora più agitata.
"Dai, smettila di farmi perdere tempo. Se continui così non posso mettere il rossetto." Lui rise e scosse la testa.
"Sei bella anche senza, tesoro." Lo fulminai con lo sguardo. Ero un evento davvero molto importante ed io volevo apparire al meglio.
"Quale metto, quello blu elettrico o quello rosa orientale?" Domandai a Ky mentre gli feci vedere i vestiti che avevo scelto per il battesimo. Molto eleganti e semplici, ma soprattutto raffinati. Non volevo apparire in modo estroso e appariscente​ come al solito. Era davvero un giorno speciale ed importante per me.
"Perché ormai esiste un colore che si chiama rosa orientale?" Lui rise di vero gusto ed io mi agitai ancora di più.
"Smettila di fare lo spiritoso, scegli." Ky ci pensò un po' su e poi mi oltrepassò andando verso l'armadio. Lo vidi rovistare tra i miei vestiti mentre io restai ancora in intimo davanti a lui ad aspettare che portasse via la mia indecisione. Emerse dal mio cumulo di vestiti dopo due minuti, mostrandomi un vestito che avevo completamente rimosso dal mio cervello. Era bellissimo, sofisticato ed elegante, abbastanza lungo da coprirmi le gambe e incollato. Non faceva trasparire nulla ed era perfetto in quel beige classico. Non capivo come mai non l'avessi visto prima.
"Questo, tesoro. È perfetto." Ky mi porse il vestito e venne a darmi un bacio sulle labbra.
"Grazie, Ky." Gli dissi mentre mi disfai dei vestiti che ancora tenevo in mano. Lo abbracciai e gli diedi un bacio più profondo e passionale. Ero così felice che le cose si fossero finalmente sistemate. Tutto era più bello di prima e Ky era perfetto con me.
"Dai, con questo vestito devi assolutamente mettere il rossetto." Mi fece l'occhiolino in maniera scherzosa ed io gli diedi una pacca sulla spalla. Lui si allontanò ed andò a mettersi i pantaloni eleganti. Io infilai il vestito e ringraziai ancora Ky per la scelta assolutamente perfetta. Mentre mi stavo ammirando allo specchio lui venne dietro e mi abbracciò.
"Sei bellissima."
"Dai, così mi farai arrossire."
"Perché dovresti? Te lo ripeto ogni minuto."
"Perché credo che non mi abituerò mai a sentirtelo dire."
"Allora te lo dirò all'infinito, adoro quando le tue guance si tingono di rosso per me."
"Ti amo, ky."
"Ti amo anch'io. Però adesso siamo in ritardo e tu hai bisogno di qualcuno che alzi la cerniera del tuo vestito ed io di qualcuno che sistemi la mia cravatta." Allora Ky mi aiutò a sistemare in maniera definitiva il mio vestito, aggiungendo anche degli accessori molto fini ed eleganti. Mi fidai di Ky anche nella scelta del colore del rossetto, lui aveva buon gusto e non scelse il rosso, ma un rosa nude che avevo comprato e non avevo mai messo.  Aiutai Ky nel mettersi la cravatta ed adesso tutto era perfetto. Eravamo rinati, più forti e più uniti che mai.
"Bene, andiamo."

Quando uscimmo dalla chiesa, ero una persona nuova. Tenni Faye con me, tra le mie braccia. Lei era serena e non aveva pianto neppure un secondo con me. Mi sentii bene ed iniziai a nutrire nella mia mente l'idea che un giorno sarei diventata madre di splendidi bambini il cui padre sarebbe stato Ky. Iniziai ad immaginare una vita assieme, lunga e felice, con tanti figli e tanti nipoti. L'idea non mi spaventò più come prima, anzi adesso ero desiderosa di renderla reale e Ky mi avrebbe aiutata. Dopo tante avversità eravamo qui ed insieme, avevamo superato tutto e niente più ci avrebbe separati.
"Sono così felice, Cami." Lux venne al mio fianco e chiese con un gesto importante di ridargli la sua piccolina. Percepii tutta la sua maternità e l'amore che aveva nei confronti di quell'esserino così piccolo e indifeso. Volevo sul serio che quella piccolina fosse mia e mai era accaduta una cosa del genere. Così gliela ridiedi ma con molta riluttanza.
"Anch'io sono felice, Lux. Finalmente tutto si è sistemato."
"Già, un lieto fine. Sono sicura che Ky sarà un padre e un marito perfetto." La parola marito mi suonò così dolce. Fissai Ky da lontano e lo vidi sorridere, era così bello ed era tutto mio.
"Abbiamo ancora tempo per sposarci." Le risposi sognante.
"Perché? Hai rifiutato la sua proposta di matrimonio?"
"No, aspetta. Scusa, ma quale proposta?"
"Oddio, che figuraccia. Fai finta che non ti ho detto nulla!!"
"Cosa devi dirmi? Lux, che cosa mi nascondete?" Lux si morse il labbro.
"Ky è venuto da me l'altro giorno e mi ha chiesto di aiutarlo a scegliere l'anello di fidanzamento per la proposta di matrimonio che avrebbe dovuto farti. Pensavo l'avesse già fatta. Scusami, ho rovinato la sorpresa!" Restai davvero senza parole a quella rivelazione. Ky aveva avuto davvero l'intenzione di sposarmi prima che l'idea mi era balenata in mente. Ciò significava che mi amava sul serio ed io ero così fortunata ad essermi innamorata di Ky.
"Tu non sai nulla, Cami. Sta venendo qui. Fai finta di nulla. Ti prego." Potevo di certo celare le parole ma se gli sguardi potessero parlare, anche il più stupido avrebbe capito quanto lo amassi per aver avuto il coraggio di volermi sposare.
"Di cosa parlavate?" Chiese Harry, complice di Ky.
"Nulla, amore. Adesso però prendi Faye e così sto un po' con Mackenzie."
"Aspettate, dovrei fare un annuncio." Ky ci spiazzò tutti. Restammo lì a fissarlo per un'eternità, fino a quando non decise di inchinarsi davanti a me. Lux batté le mani e si strinse ad Harry. Era arrivato il momento.
"Vorrei dirti, cara Camilla, davanti ai nostri testimoni, quanto io ti ami e quanto io sia pazzo di te ma tu già lo sai. Abbiamo passato tanti momenti brutti e tantissimi momenti belli. Credo sia giunto il momento di dimostrarti quanto io ti voglia per sempre nella mia vita." Fece una pausa per riprendere fiato.
"Vuoi sposarmi?"

Kyca - Ad un passo dalla felicità | Lux Blaike TrilogyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora