Give Me Some Sugar, Daddy [Italian Translation]

tre

mi scuso per eventuali errori, enjoy.

*

Mi sveglio, la testa martella e la luce del sole è anche troppo luminosa per i miei gusti. Gemo, portando un cuscino sulla mia faccia. Guardo verso il letto di Becca, rimasto vuoto. Noto un bicchiere d'acqua sul comodino accanto a me, due piccole pastiglie e una nota con il mio nome scritto sopra.

Prendo il pezzo di carta piegato e vedo l'incasinata scrittura di Harry sulla carta.

Jillian -

Prendi queste quando ti svegli. Ti faranno sentire meglio. Chiamami se hai bisogno di qualcosa. xx

-Harry

Sotto il messaggio c'è il suo numero di telefono. Sorrido a me stessa rileggendo la sua calligrafia disordinata un paio di volte prima di ingerire le medicine e bere un paio di bicchieri d'acqua.

È la 1:34 pm quando finalmente decido di uscire dal letto, svestendomi dei vestiti della sera precedente e indossando l'accappatoio, prendo la salvietta e il beauty case e mi dirigo verso le docce.

Lascio che l'acqua calda scorra sul mio corpo, lavando via tutto lo sporco e il sudiciume dalla notte scorsa. Solo poi ricordo di non aver scritto a Becca per dirle dove fossi, ma lei non mi ha scritto quindi suppongo non si sia preoccupata troppo.

Dopo aver finalmente rimosso il trucco rimasto, lascio le docce e torno alla mia stanza per vestirmi. Scivolo nei pantaloni della tuta e nella mia maglietta della Pittsburg State (n/a è il nome dell'Univesità).
Mi dirgo verso la dispensa e tiro fuori una scodella di maccheroni al formaggio per pranzo. Non ho davvero voglia di andare alla mensa; mi sento troppo stanca per vedere persone e parlare con qualcuno, quindi riscaldo i maccheroni nel forno a microonde e mi siedo sul letto a guardare The Office.

Guardo il biglietto lasciato da Harry, mi chiedo se debba mandargli un messaggio e ringraziarlo per avermi lasciato le medicine. Combatto con me stessa probabilmente per circa cinque minuti prima di prendere il cellulare e scrivere il suo numero.

A: Harry

Grazie per esserti preso cura di me la notte scorsa. L'ho davvero apprezzato.

Ricevo quasi immediatamente una risposta.

Da: Harry

Non c'è di che dolcezza. Come ti senti?

Sorrido al fatto che lui mi chiami sempre dolcezza. Gli invio velocemente un altro messaggio prima che Becca entri nella stanza, indossando una maglietta-vestito abbottonata che copre appena il suo retro, le scarpe penzolano dalle sue dita.

A: Harry

Mi sento molto meglio. Decisamente non voglio un'altra notte come quella molto presto.

Cancello il sorrisetto dalla mia faccia nel momento in cui Becca butta le sue scarpe nell'armadio, immediatamente crollando sul suo letto.

"Sei andata in giro per il campus così?" chiedo, la sua biancheria intima in bella vista.

"Si" si lamenta contro il cuscino, riesco a sentire solo le sue russa.

Da: Harry

Molto presto? Vuol dire che ci saranno altre notti come quella in futuro per la non-party girl Jillian? :)

---------------

A: Harry

Dio spero di no! :) Finchè non bevo tanto, poi magari lo prenderò in considerazione.