dodici

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Scusate se ci ho messo molto a tradurre. Prima che iniziate a leggere vorrei chiedervi di segurimi, nel caso dovessero esserci avvisi sulla storia che posterò nella mia bacheca. Spero che la storia vi stia piacendo.

Buona lettura.

- L

*

La mia gamba trema senza controllo mentre guardo ansiosamente l'orologio ticchettare vicino alle otto. Sono solo le cinque e trenta, eppure, ogni volta che sto per passare del tempo con Harry divento nervosa e ansiosa. Indossa l'intimo più sofisticato che possieda solo in caso.

Lo tiro fuori dal cassetto, chiedendomi per quale motivo abbia considerato di indossarle. Becca me l'ha comprato per il mio ventunesimo compleanno e non mi sono azzardata a darlo via perchè sono terribilmente costosi per una studentessa del college.

Mi controllo allo specchio per assicurarmi di essere a posto; Harry mi ha detto di non vestirmi troppo elegante ma chi sa cosa abbia preparato. I miei capelli sono ancora in disordine dalla doccia, ma sono indomabili così ho deciso di evitare di averci a che fare.

Il mio telefono vibra nella mia tasca e lo tiro fuori per vedere il nome di Sadie sullo schermo. "Pronto," Rispondo.

"Hey, zoccola. Cosa fa stasera?"

"Um, sono abbastanza impegnata. . ." Dico imbarazzata.

"Non mi dire. Vai da Harry, vero?" Conferma lei, e posso quasi sentire il ghigno sulla sua faccia.

"Forse, si, comunque. Che succede stasera?"

"Oh, Kate è con il suo ragazzo stasera così mi stavo chiedendo se tu fossi libera."

"Oh, mio Dio, Sade, mi dispiace tanto, vorrei --,"

"Ragazza, stop, non è un problema, devo recuperare un po' di episodi di American Horror Story. Stasera va a divertirti con Harry e poi mi racconterai." Ride.

Ci salutiamo e controllo l'orologio ancora per la millesima volta: solo le sei. Decidio di dover passare il tempo in qualche modo, così apro il mionlaptop e guarfo un paii di episodi di The Office prima di ricevere un altro messaggio da Sadie.

Da: Sadie

giuro su Dio dimmi tutto ciò che succede stasera o non ti ordinerò più le patatinr da Jimmy John's

Rido e un altro messaggio arriva.

Da: Sadie

ti amo molto ok bacioni

Roteo gli occhi e guardo l'orologio segnare le 19:34. Raccolgo velocemente le mie cose e mi dirigo giù nell'atrio dove vedo Anthony parcheggiato fuori. Salto dentro dopo che lui mi apre la portiera ed entriamo in città verso casa di Harry.

Pittsburg è molto bella di notte; le strade schierate con luci e tutte le persone guardano intorno. Era ancora più bella nel periodo natalizio con la neve e i negozi adobbati con le decorazioni.

Arriviamo nel parcheggio e Anthony mi aiuta a scendere. Salgo all'attico di Harry, busso alla porta e sento passi dall'altra parte del legno. La porta si apre, rivelando Harry vestito in jeans skinny scuri e una camicia a fantasia. I bottoni soni aperti fino allo stomaco, rivelando diversi segni di inchiostro sulla sua pelle.

"Due piccoli uccellini," Commento con un sorriso, e lui semplicemente annuisce, guardando le sue clavicole con un sorrisetto.

"Due piccoli uccellini," Risponde.

"Magari questo può essere il nostro 'Sempre.'" Ridacchio e lui scuote la testa, lasciandomi entrare.

"Citiamo film adesso?" Domanda con le sopracciglia alzate.

Give Me Some Sugar, Daddy [Italian Translation] Where stories live. Discover now