dieci

16.9K 293 131
                                    

"Papino," dico, e i suoi occhi si dilatano all'istante. Preme le sue labbra fermamente sulle mie e le sue mani si piantano contro il muro, accanto alla mia testa. Non so cosa fare con le mie mani, così le lascio cadere sui suoi capelli bagnati.

"Dio, sei così eccitante." parla Harry a denti stretti, inizia a sbottonare i suoi jeans. D'istinto attacco la bocca al suo collo, succhiando sulla pelle sensibile al di sotto del suo orecchio, i suoi pantaloni cadono e rimangono alle sue caviglie. Posso sentirlo gemere mentre sposto le labbra verso le clavicole, toccando il suo punto magico e il suo corpo in trepidazione. Solo poi realizzo cosa sta succedendo. Stiamo per fare sesso e non sto fermando lui. O me.

Mi va completamente bene.

Cosa mi sta succedendo? All'inizio dell'anno, non mi sarei mai aspettata di vedermi in questa situazione, avere uno sugar daddy. Mi sarei vista dentro un incredibile tirocinio, a pianificare il mio futuro e avere un fidanzato. Mai mi sarei aspettata che qualcuno come Harry sarebbe entrato nella mia vita.

Ed eccomi qui, sul punto di fare sesso nel suo bagno.

Allunga la mano e strattona i pantaloncini che sto indossando e poi blocca le mani tra le mie gambe e oltre l'intimo, spingendo le sue dita dentro senza esitazione. Gemo, una sensazione familiare dal giorno del servizio ritorna e sento il mio corpo tremare sotto il suo tocco.

"Sei così baganta per me, dolcezza." respira.
"Lascia che Papino ti faccia sentire bene."

Gemo, inarcando la schiena dal muro mentre cerco di spingere di più i fianci contro le sue dita. Inizia a pompare le dita più velocemente e la mia mente è in delirio. Una volta che ho quasi raggiunto l'apice, rimuove le dita, a mio stupore.

"Jillian," geme Harry, baciandomi il collo e stringendomi in vita cone le sue grandi mani, facendomi tornare in me. "Vuoi farlo?"

Esito. Lo voglio? O sto facendo un enorme errore? Sento Harry mordere sul mio collo dove so che lascia un succhiotto, facendomi gemere e alzare gli occhi. "S-Si, Papino."

Fa un sorrisetto e mi solleva dalle cosce, portandomi al divano e poggiandomi sui cuscini. Allaccia le dita all'elastico delle mie mutande e le tira giù per le mie gambe tremolanti, lanciandole via. Poi tira giù i boxer, rivelando il suo pene tremendamente grosso e il mio cuore è immediatamente nel mio stomaco.

Sposta il suo corpo sopra il mio e preme le nostre fronti insieme. "Solo dimmi se fa male, okay dolcezza?"

Annuisco fiacca, sentendolo entrare lentamente. Spalanco la bocca e gemo alla leggera senzazione di dolore. Harry stringe i denti, le vene sul collo prominenti mentre pian piano si spinge ulteriormente. Il dolore inizia a trasformarsi in piacere, così alzo la mia gamba destra portandola attorno ai suoi fianchi per avere il suo corpo più vicino.

"Sei così stretta, piccola," Harry brontola mentre inizia a spingere dentro me. Lamento il suo nome e mi aggrappo alle sue spalle per stabilità.

Prendo Harry per il colletto della maglietta e lo trascino giù, baciandolo e le sue spinte cominciano a rallentare mentre stiamo per raggiungere l'apice. Lui poi esce da me velocemente ma in modo delicato, poco prima di rilasciare sul mio basso ventre. Appoggio la testa contro il cuscino, respirando pesantemente e Harry recupera velocemente un asciugamano per ripulirmi.

Mi pulisco e goffamente gli restituisco l'asciugamano, il quale è portato poi in un'altra stanza che assumo sia dove si trova la lavatrice. Le mie gambe stanno tremando e sento il lieve dolore nella mia zona bassa. È stato fantastco; incredibile, persino. Non posso credere di averlo appena fatto.

Harry ritorna dopo alcuni minuti, si siede sul divano accanto a me e, con il dito, sposta una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio. "Stai bene?" chiede, il suo respiro all'odore di menta.

Give Me Some Sugar, Daddy [Italian Translation] Where stories live. Discover now