Are you really you? Miraculous Ladybug Chat Noir

-1 Occhi di gatto

Era successo di nuovo.
Da quando Alya e Nino si erano innamorati cercavano continuamente di organizzare delle uscite a quattro con Marinette e Adrien  puntualmente e "accidentalmente" lasciandoli da soli allontanandosi con una scusa.
In realtà di accidentale non c'era nulla, infatti la migliore amica della nostra eroina voleva aiutarla a conquistare il bellissimo modello biondo dagli occhi verdi.
Così i due ragazzi si erano ritrovati da soli seduti ai due estremi opposti di una panchina dello zoo.
Il silenzio regnava sovrano e si poteva sentire la tensione nell'aria a chilometri di distanza.
Fu Adrien a rompere quell'equilibrio precario « Ho sentito che qui allo zoo sono arrivate tre nuove tigri molto particolari. Ti va di andare a vederle?» chiese.
«S-si» riuscì a rispondere Marinette balbettando come al suo solito quando era con il suo compagno di classe. Sapeva di essere in imbarazzo perché lo amava, ma questa storia doveva finire. Non ne poteva più di non riuscire a comunicare.
Si incamminarono insieme verso la gabbia delle tigri.
«Wow! Non credevo fossero così grandi. Ti piacciono Marinette?»
La corvina quasi si sciolse sentendo il suo nome uscire dalle labbra di Adrian e le ci volle un po' di tempo per realizzare che lui le aveva chiesto qualcosa.
«C-come?»
«Ti ho chiesto se ti piacciono le tigri»
Dopo essersi concentrata per non balbettare rispose tutto d'un fiato « Si, sono davvero belle».
Poi aggiunse «In generale mi piacciono tutti gli animali che appartengono alla famiglia dei felini. Guarda che occhi grandi che hanno!»
Marinette rimase a guardare i loro occhi verdi-gialli , si sentiva quasi attratta da loro, forse perché le ricordavano il suo compagno di avventure Chat Noir.
In quel momento, mentre era immersa nei suoi pensieri, Adrien la prese sottobraccio e si avviò verso l'uscita dello zoo.
Alla ragazza sembrò quasi di volare e nello stesso tempo di sprofondare nelle sabbie mobili, se la giornata fosse continuata così non avrebbe vissuto abbastanza da poter tornare a casa quel pomeriggio. Si girò verso il biondo e solo allora, dopo tanto tempo che lo conosceva, si rese conto di quanto i suoi occhi erano verdi. Avevano delle sfumature gialle e pensò a quanto Adrien assomigliasse fisicamente a Chat Noir.
I due continuarono a passeggiare per il resto del pomeriggio parlando del più e del meno. Anzi: Adrien parlava e  Marinette si limitava ad annuire, ma rispetto al solito era già un passo avanti.
Poi la corvina guardò l'orologio e si rese conto di quanto tardi era. Doveva ancora finire i compiti per il giorno successivo, avrebbe dovuto chiamare la sua amica Alya per raccontarle tutti i dettagli di quel pomeriggio per non parlare dei suoi genitori che non vedendola tornare a casa avrebbero potuto preoccuparsi.
Salutò velocemente Adrien e si mise a correre verso casa.
«Ciao Marinette, ci vediamo domani a scuola» le urlò dietro il ragazzo. " O forse anche prima" pensò tra se e se.