I need a Hero

Capitolo 2

I just woke up from a dream today
Time gone by but you still look the same
Felt so real to have you back with me
It's just too bad it's just another dream
Give me just one wish...
If I could give it all away
I'd do it just for one more day
I thought I had the time to wait
Now it's too late to tell you
That I miss you
After dark, laughin' in the rain
Silver heart locket on a chain
Well pictures fade and silver turns to grey
But the best of thieves couldn't take my love away
Give me just one wish...
If there was some way, you know I would
I'd do it today, I wish I could
I call out your name, it does no good
I wish I knew what would
I... I miss you so much
God knows I do
I wish my wish was enough
Give me just one wish...
(I miss you-Nickelback)

Mon-el sbatte le ciglia non appena i suoi piedi toccano il suolo della Fortezza della Solitudine. Si strofina le mani e passa la lingua sulle labbra. Ha volato sempre dietro di Clark, dato che non era perfettamente sicuro di riuscire a ritrovare la strada, le volte che ci é stato erano sempre con Kara..
Adesso ha quasi paura di alzare lo sguardo, l'ultima volta che ci aveva messo piede era stato quando Kara aveva rischiato di venire ferita seriamente per colpa di sua madre..
Sua madre, quella stessa donna che diceva di volergli bene e volere la sua sola felicitá, ma che non era riuscita a capire che la felicitá quella vera, l'aveva trovata solo con Kara.
Sospira, lo sa che lei è lei in quella stessa cittá ma quella consapevolezza non fa altro che farlo stare esattamente come quando vagava nello spazio. Si sente adesso come si sentiva quando era alla ricerca degli ingredienti per quella cura anti-piombo.
Lei é vicina, ma allo stesso tempo é così lontana.
-Clark...e se non dovessimo riuscire a salvarla...?

Le parole sono uscite cosi rapidamente che non ha nemmeno avuto il modo di filtrarle. Sono state dette alla stessa velocitá con il quale sono state pensate. Strizza gli occhi, trovando adesso molto più interessante la neve che tutto quel panorama intorno a lui.
Quel rifugio di ghiaccio contiene tutta la storia della donna che ama, sente la sua presenza filtrare, insieme ai ricordi che spingono prepotentemente per uscire.
In quella fortezza Kara aveva sconfitto l'alieno interdimensionale che voleva prenderla come moglie. Quel ricordo gli provoca ancora adesso un consistente livello di nausea. L'idea di Kara..con un qualsiasi altro uomo...
Scuote la testa, per non pensarci, a che se il tentativo non é cosi efficace come vorrebbe.
Alza lo sguardo, mentre un altro ricordo si fa strada e lui sospira,
"Non andare..."

Ma lui era andato. Era andato la prima volta per salvarla, la seconda per salvare tutti. Era stato proprio per quello che Braniac, vedendolo atterrare su quella navicella si era avvicinato e sentendo il suo nome aveva sorriso. Da quel momento non lo aveva più lasciato da solo e si era assicurato che lui tornasse al suo tempo.
Deglutisce, strofinando le mani l'una contro l'altra.
Non é nemmeno riuscito a sentire nessuna delle parole pronunciate dal suo compagno di viaggio, che al terzo tentativo cerca di riscuoterlo dai suoi pensieri e gli scuote leggermente una spalla.
-Mon-El? Hey!
-Mmmh...scusa...mi ero un attimo perso nei miei pensieri
-Tranquillo, l'ho immaginato dal fatto che non mi stessi più rispondendo..pensavi a lei, vero?

Sospira e annuisce, adesso alza lo sguardo per trovarsi davanti a quel panorama che non fa altro che riportargli alla mente Kara. É ovunque e lui lo sa.
-Ce la faremo, faremo tutto il necessario. Lei tornerá ad essere la ragazza sorridente e generosa che conosciamo tutti noi..
-Lo spero...io non posso stare senza di lei, Clark.
-Ti sorprenderá, ma non nutrivo dubbi. Sai, mi hanno detto che parlo di Lois nello stesso modo in cui tu hai parlato di lei prima.