I need a Hero

Capitolo 7

I'm rising up
I've had enough
I'm feeling invincible tonight
I'm alive
Take a look into my eyes
This time I'ma take you for a ride
I'm invincible tonight
I'm feeling invincible tonight
I'm alive
Take a look into my eyes
This time I'ma take you for a ride
I'm invincible tonight
(Invincible-Adelitas Way)

"Bel tiro, principino..devo ammetterlo. Come non detto, mi ricredo, hai un'ottima mira.

Sono queste le prime parole della ragazza dopo il tiro, che riescono a riprenderlo. E' impegnato a sentire il cuore che batte nelle orecchie e nello stomaco mentre guarda verso il basso...
"Ne dubitavi...?"

Ridacchia, ruotando la mano e portandosela dietro il collo. Sembra essere un gesto naturale, un gesto inconsulto che risale ad anni prima ma che è stato ripetuto così tante volte da essere rimasto impresso nella memoria muscolare. E' accompagnato da un sospiro e da un sorriso soddisfatto. Kara riesce a sentirlo e proprio per questo gli si avvicina da dietro, appoggiando le mani da dietro sul torace e sussurrandogli in un orecchio, provocatoria.
"Adoro tutto questo.."
"Vorresti dirmi che sono più sexy quando lancio le cisterne, dolcezza?"
"Sei sempre stato sexy, non fingere di non saperlo."
"Mh..."

Sente le mani muoversi, mentre lei appoggia le labbra poco prima in un sussurro. Ridacchia e i muscoli del ragazzo reagiscono d'istinto. Tira indietro la testa e gliela appoggia sulla spalla, mentre lei risponde.
"Adoro sentirmi potente, Mon-El. Lo adoro così tanto.."
"Solo questo..? Mi deludi, non pensavo che ti saresti spalmata addosso a me per una piccola cisterna..."

Kara sa bene quello che fa mentre scende con le labbra sul collo, lasciando un bacio con relativo sospiro.
"Sei ottuso certe volte..ma non importa. Questo è...un piccolo premio, diciamo così. Perché so che stai facendo tutto questo perché mi ami."

L'importante è che lei lo sappia, è questo che fa mugolare appena Mon-El in un assenso piuttosto esaustivo.
"...e tu? Tu mi ami?"
"Non farei tutto questo..se non ti amassi..."

Quella risposta di certo non aiuta il cuore del ragazzo, che non rallenta il ritmo.  Continua a battere velocemente.
Il potere di cui parlava Kara qualche ora prima, quello di poter decidere da soli per se stessi. Il potere di far vedere almeno una volta che il bene non è dovuto. E' una gentilezza, una cortesia.
Lo ricordava ma non serve più, la dimostrazione del suo potere ce l'ha qualche metro sotto di lui. Quel momento però, è così perfetto che lui non osa interromperlo. Gira leggermente il viso, andando a sfiorare la tempia della ragazza. Tra le provocazioni, non riescono comunque a fare a meno delle attenzione che li hanno sempre contraddistinti come coppia. Deglutisce e sussurra.
"Fammi vedere con i tuoi occhi Kara..che cosa vedi? Cosa posso fare?"
"Dolcezza...è semplice. Li senti questi strilli di paura? Sono tutti per te..perché stanno capendo che potresti distruggerli..sembrano tante piccole formiche che potresti schiacciare solo con un piede."
"Ti sorprenderei, se ti dicessi che lo adoro anche io? Quasi quanto te, comunque. Tu sei al primo posto, non dubitarne mai."
"Non ne dubito, credimi...ed è bello che tu ti senta vivo quanto me in tutto questo..mi fa sentire...bene."
"No..ti fa sentire più libera, meno...arrabbiata. Più potente e meno...sola."

La sente sussultare un momento. E' proprio questo movimento a farlo girare, così a trovarsi a pochi centimetri di distanza da lei. Non prova nemmeno a rubarle un altro bacio, vuole sentire comunque che cos'altro potrebbe dire. Facendola finire sulla difensiva non ottiene niente.
"Hey..dai, non dirmi che hai il cuore tenero adesso, bambolina..."
"No..niente, è che...potresti avere ragione nel dire che potremmo davvero ricominciare"
"Detesto avere ragione.."
"Non è vero. E' una cosa che adori. Comunque, Mon-El.."
"...Mh?"
"Sul serio, ti piace?"