Capitolo 3

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I'm just a step away
I'm just a breath away
Losin' my faith today
Fallin' off the edge today
Someone save me from the hate
It's just another war
Just another family torn
Just a step from the edge
Just another day in the world we live

It's just another kill
The countdown begins to destroy ourselves
Who's gonna fight for what's right
Who's gonna help us survive
We're in the fight of our lives
And we're not ready to die
Who's gonna fight for the weak
Who's gonna make 'em believe

A hero's not afraid to give his life
I need a hero to save my life
I need a hero
A hero's gonna save me just in time

(Hero-Skillet)

-Non posso crederci...come abbiamo fatto ad essere così stupidi.
-Non é stata colpa tua Alex...non potevamo saperlo, non lo sapevo nemmeno io..

Giá, Clark ha ragione, nessuno poteva saperlo. Non era rimasto niente della storia e della fisiologia dei Kryptoniani. Kara aveva solo fatto quello che reputava giusto e Mon-El l'aveva appoggiata. É questa la pura veritá, eppure tutti sono rimasti sconvolti dal racconto dei due ragazzi. Una volta tornati al DEO, avevano fatto quasi fatica a parlare, tartassi dalle domande degli altri membri della squadra. Tutti volevano sapere che notizie avevano scoperto.
Adesso tutti cercano di capire come sia stato possibile, perché nessuno ci aveva pensato, eppure non esisteva risposta.

Mon-El é l'unico che non parla. Se ne sta in silenzio, mentre Alex continua a fare congetture.Non si riesce a farla ragionare, non ascolta nessuno. Solo J'onn, riesce a riportarla in silenzio, anche se continua a camminare nervosamente da una parte all'altra della stanza. Non ascolta, l'unico modo é riportarla al silenzio

-Avremmo potuto fare altro, tenere Mon-El qui! Avremmo potuto costruirgli una capsula, tenerlo in una camera sterile! Perché lo abbiamo mandato via?! Guardate che é successo a mia sorella! Avremmo potuto...
-Dobbiamo fare qualcosa! Se quello che ha detto Zor-El é vero, la situazione peggiorerá fino al punto di non ritorno!
-Alex. Ormai quello che é successo. Non possiamo fare congetture a posteriori.
-J'onn ha ragione, dobbiamo trovare una soluzione, io e James ci metteremo all'opera.
-Non é questo il punto Winn! Il punto é che non avremmo dovuto arrivarci a dover cercarla. Avremmo dovuto fare qualcosa!
-Io e Winn possiamo fare qualcosa, ce la siamo cavata nel tenerla occupata...come Guardian possiamo tentare di arginare i danni.

Mon-El li sente parlare, ma al contrario di loro, che si parlano sopra. Quel vociare di gente lo disturba, lui deve pensare e Braniac non gli ha insegnato ad agire nel caos. Il caos crea solo altro caos e diventa impossibile.
-ADESSO BASTA! LASCIATEMI PENSARE! DEVO CAPIRE CHE COSA MI SFUGGE!

Nessuno lo ha mai sentito alzare la voce, vedendolo rimanere fermo immobile. Si perde sempre più spesso nel suo passato, alla ricerca di un qualsiasi appiglio. Un solo ricordo e una maggiore consapevolezza lo aiuterebbe a capire che cosa fare.
-Non è stata colpa vostra, chiaro?! Forse quella non era l'unica situazione possibile, anzi no, di sicuro non lo era ma ormai é andata così. Non ci possiamo più cambiare il passato. Il nostro passato ci insegna cosa non fare più. Questa é la dimostrazione, quindi per l'amor di Dio basta. Lasciatemi pensare ad una soluzione. Non ci riesco con le vostre congetture distruttive. Sto cercando di capire.

Parla e non se ne accorge, prima di tornare nel suo silenzio. Adesso ce ne é e lui chiude gli occhi per un sospiro. Che cosa c'é che gli sfugge ancora. Quella situazione gli sembra così familiare, quasi appartenesse sul serio ad una realtá lontana. Come se lo avesse giá vista.
-Tu...sai che cosa fare?
-Alex, lo hai sentito...aspetta..

Sorride di scherno. Quelli sono i dettagli che aveva quasi dimenticato, l'impulsivitá, l'amore incondizionato di quella squadra. La preoccupazione e la paura che riusciva ad annebbiare la logica. Caratteristiche umane, che aveva provato solo sulla terra...
Non le risponde subito, ma annuisce, sperando che lo veda.
Deve riordinare i pensieri, prima che una frase di James, detta involontariamente riesca a raggiungere il capo della matassa dei suoi pensieri confusi.

I need a Hero Where stories live. Discover now