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Se non fosse stato per la scomparsa delle sorelline Mellon, Julie non sarebbe mai tornata a Lexington. E se non fosse stato per la morte di Alicia Cooper, suo fratello sarebbe rimasto a New Orleans a bere, fare a pugni e perdere un lavoro dopo l'altro. Avrebbe potuto passare il resto delle sua vita senza sapere cosa ne era stato di Christopher. Non credeva nelle coincidenze, lo ripeteva sempre, eppure era stata proprio una coincidenza a farli ritrovare. Ed era bastato un secondo per perdere suo fratello di nuovo.

Avrebbe voluto alzarsi e colpire Nick, prenderlo a pugni, fargli male, ma doveva cercare di mantenere la calma se voleva proteggere ciò che era rimasto della sua famiglia: il suo bambino.

«Che cosa è successo a Madeline?»

«Non l'ho so. Mia madre non l'ha detto.» rispose Nick , «Io non l'ho chiesto.»

«Alicia l'ha uccisa?»

Nick si appoggiò con la schiena al muro e si lasciò scivolare a terra, «Se l'ha fatto, non credo fosse intenzionale. Era una bella bambina, bionda... Mia madre aveva sempre desiderato una femmina.»

Una bambina graziosa come Darby.

«Maddy soffriva d'asma.» ricordò Julie.

«Mi piaceva, sai?» Nick accennò a un sorriso, «Era una delle poche a non guardarmi come se fossi uno scherzo della natura. È stata la mia prima amica. L'unica.»

Nick voleva socializzare con gli altri, ma veniva ripetutamente escluso. Era molto intelligente, eppure veniva trattato come una specie di ritardato dai suoi coetanei, soprattutto da Eddie Mellon.

«Mia madre deve averla attirata con l'inganno.» continuò Nick.

«E Christopher deve averla seguita.» capì Julie, «Eri solo un bambino, lo capisco. Eri traumatizzato da quello che era successo a tuo fratello. Ma poi sei cresciuto. Avresti potuto dire la verità in qualsiasi momento. Perché non l'hai fatto?»

«Avevo paura.» ammise Nick, «Paura di restare da solo con mia madre.»

«Vi picchiava.»

«Il suo silenzio, a volte, era più violento delle botte, delle frustate, di quando ci urlava contro o ci chiudeva in cantina.» raccontò Nick, «Era una violenza invisibile a occhio nudo.»

«Non essere amati dalla propria madre è una delle cose più terribili che possano accadere a una persona.» disse Julie, «Anche la mia ha sempre preferito prima mio fratello e poi mia sorella Jennifer»

Doveva creare un legame con Nick, fargli credere che lei lo capiva, che sarebbe stata dalla sua parte, che lo avrebbe difeso davanti allo sceriffo.

«Jimmy era il suo piccolino. Era un bambino così bello.»

«Come Christopher.» aggiunse Julie.

«Mia madre fingeva che nulla fosse cambiato mentre tutto era diverso.»

«Non si può sostituire un figlio con un altro.» assentì Julie.

«Io credo che il senso di colpa per aver sostituito il proprio figlio morto con un altro bambino l'abbia distrutta.»

Julie lanciò un'occhiata a suo fratello, «Perché non si ricorda di me?»

«Mia madre gli ha ripetuto così tante volte che eravamo la sua famiglia che alla fine deve averci creduto.»



Aveva i capelli corti come James, ma quel bambino piagnucoloso non era suo fratello.

Devil BayWhere stories live. Discover now