Devil Bay

18

Pioveva a dirotto quella mattina. Julie si era concentrata sul movimento ipnotico dei tergicristalli, non doveva distogliere lo sguardo, o il dolore avrebbe preso il sopravvento.

Greg le mise una mano sul ginocchio riportandola alla realtà. Mandy era morta, qualcuno l'aveva uccisa a casa di Nick. Chi era stato? Perché Mandy? Cosa ci faceva a casa del vice sceriffo?

Julie prese la mano di Greg e gliela strinse, «Devo parlare con Nick.»

Arrivarono a Lexington in venti minuti, Julie ne aveva impiegati quarantacinque con il taxi.

Quando scese dalla macchina, le gambe non la reggevano più, come se si fossero dimenticate come si camminava. Greg la prese per un fianco.

«Julie...» la chiamò Leon.

Greg ritrasse il braccio, Julie alzò lo sguardo e lo vide.

«Oh, Leon...» riuscì a dire prima che lui l'abbracciasse. Ora poteva smettere di fingere di essere una persona forte.

«Lo so.» lui le baciò la fronte mentre Julie piangeva tra le sue braccia, le passò una mano tra i capelli, «Adesso ci sono io qui con te.»

«Mandy...»

«Mi dispiace.» la abbracciò, «Mi dispiace tanto.»

Non sapeva come fosse arrivata nell'ufficio dello sceriffo, era confusa, sentiva una sorta di ronzio nelle orecchie che le permetteva di afferrare solo dei frammenti di quello che stava dicendo Nick.

«Dylan aveva gli incubi ieri sera, così sono andato da lui.» raccontò il vice sceriffo, «E ho passato la notte a casa di Leslie. Quando sono tornato a casa, questa mattina, la porta era socchiusa... Sono salito in camera e ho trovato Amanda. Ho chiamato subito un'ambulanza, ma non c'è stato niente da fare.»

«Com'è morta?» domandò Julie in un sussurro.

Nick deglutì, «È stata strangolata.»

«È andata via con tuo fratello.» riferì Leon, «L'ho avvertita di stare lontano da lui, ma Mandy... non ha voluto sentire ragioni. L'ho vista salire sulla sua moto coi miei occhi.»

Julie si voltò verso Nick, «È stato tuo fratello?»

«No. Jim non lo farebbe mai. La porta era aperta, potrebbe essere stato chiunque... Okay, mio fratello ha un brutto carattere, lo sappiamo tutti, ma uccidere una ragazza? State esagerando! È assurdo. È... fuori questione.»

«E dov'è adesso?» gli domandò lo sceriffo.

«Non lo so, a casa non c'era. Ho provato a chiamarlo, ma ha il cellulare spento.» ammise, «Sono sicuro che ci sia una spiegazione. »

«Pronto? Sono l'unico in grado di fare due più due?» domandò Christian alzando la voce, «James ha quasi strangolato Darby. E ora l'ha fatto con Amanda!»

Aveva incrociato Leon quella mattina nella hall, il detective era sconvolto e gli aveva raccontato tutto. Così lo aveva accompagnato dallo sceriffo.

«Cos'è questa storia?» tuonò lo sceriffo, «Chi diavolo è Darby?».

«Darby Quinn è l'ex ragazza di Jimmy. Mio fratello non l'ha quasi strangolata, stava avendo un incubo.» lo difese Nick, «Parli con lei, glielo confermerà.»

«Tuo fratello è un violento.» continuò Christian ripensando agli occhi dell'irlandese che non avevano niente di umano.

«Non è stato lui a uccidere Amanda. Non avrebbe avuto alcun motivo.»