❝醉❞ 一 hunhan｡

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18 ottobre, 2016.
❝Stamani mi sono svegliato accanto a te, sul tuo letto.
Ero stretto al tuo busto,
tu avevi la testa poggiata sulla mia,
accucciata sul tuo petto.
Il tuo respiro stava
spostandomi leggermente
i capelli.
Istintivamente mi scostai piano, alzando il viso,
e incontrando il tuo volto angelico, dormiente.
In quel momento ero innamorato,
più di tutte le altre volte.
Mi feci di nuovo piccolo,
rimettendomi nella posizione
in cui ero stato, nel sonno.
Speravo tu non l'avessi notato,
e stessi ancora dormendo.
Non riuscivo a chiudere occhio;
Il tuo respirare,
il tuo stare così vicino a me
mi stava facendo impazzire.
Il mio cuore palpitava
come non mai,
era come se in quel momento,
stessi avendo ogni fibra del mio corpo,
in scompiglio.
Eri ubriaco anche tu, sicuramente,
ma volevo godermi
quel momento.
Dopo poco
ho sentito iniziarti a muovere,
e immaginavo sarebbe tutto finito.
Invece ti sei stretto più a me,
mi sentivo così protetto.
Ho provato come se mi stessi
mostrando tutti i modi in cui
una persona può ammettere
di amare un'altra.
Stavo così terrorizzato,
molto probabilmente eri ancora brillo,
e non capivi bene.
Così ho lasciato correre,
fingendo di dormire anch'io.
E' andato avanti in questo modo,
fino a che,
ti svegliasti del tutto.
Ero certo che in realtà
stavi ancora sbronzo.
Devo ammettere che
ha fatto male,
quando ti sei scollato istantaneamente,
guardandoti intorno,
e poi fermandoti
quando mi vedesti,
intento ad aprire a fatica
gli occhi.
Mi ero addormentato davvero.
Sei immediatamente arrossito,
ti si notava moltissimo;
io, recitandomi stupito,
misi sul volto la faccia più sconvolta che potessi mai avere.
"È successo..qualcosa?"
Stavolta dovevo risponderti alternativamente,
così ammisi che eravamo stati entrambi ubriachi,
non sapendo cosa fosse
successo la notte precedente.
"..Credo..andrò a casa..-"
Facesti per andartene,
eravamo tutt'e due ancora vestiti,
perciò deduco che non avessimo fatto nulla.
Ti dissi il pensiero che pochi secondi prima mi era passato per la mente.
"..Ok- devo andare, ciao.."
La tristezza,
a quel punto,
scavò una fossa dentro me,
come se già sapessi che
tu, magari,
non avresti più
fatto parte di me.
Fino ad ora,
non mi hai ancora scritto nulla.
Ho rovinato la nostra amicizia?
Se è così, preferirei morire,
piuttosto che perderti.
Il casino che ho combinato
è molto grave.
Mi sento mortificato.
Se avessimo fatto qualcosa,
durante la notte?
Riusciresti a perdonarmi?
Riuscirai a farlo?
Oppure, è già tutto finito?
La mia mente è così in subbuglio.
Perdonami, Lu.❞

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Perdonate gli errori,
ho cercato di correggerla
al meglio,
poichè questa parte
la ritengo fondamentale.
Alla prossima. xx.