capitolo 12

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Sono passati quasi tre mesi, Draco e Hermione non si parlano più dal quel maledetto giorno che tutto è andato a rotoli.
Se si incontrano nei corridoi lei cambia subito strada e abbassa lo sguardo per non incrociare quello di lui, a lezione si siedono nei lati opposti, lei in primo banco a destra e lui nell'ultimo a sinistra.
Vi chiederete come mai Draco non fa nulla per avvicinarsi,per chiedere perdono, per poterli dire che la ama e non sa che sia successo.
Purtroppo non può, perché come quel anello e quella collana li ha uniti li ha anche divisi.
Non può avvicinarsi troppo perché se no Draco prende una scossa che lo fa a volte svenire.
L'anello non perdona il tradimento e la collana ha creato una sorte di scudo attorno ad Hermione che non le permette per fortuna di soffrire troppo e come se la consola e li da supporto.
Hermione passa il suo tempo con Severus l'unico che riesce ad avvicinarsi abbastanza a lei.
Nessuno può avvicinarsi, deve restare almeno un metro di distanza perché lo scudo non permette a nessuno di supere il metro di distanza e questo ad Hermione sta bene, solo Severus lascia entrare, lui e Minerva sono gli unici che sanno che sotto la divisa scolastica la nostra giovane Hermione nasconde un piccolo rigonfiamento.
Il giorno che hanno fatto l'amore, lei è Draco non erano stati attenti presi dall'eccitazione.
Questo più di tutti faceva arrabbiare Hermione,non voleva un figlio a questa età doveva finire la scuola e aveva mille progettati sul futuro...però mai si sarebbe sognata di abortire!
No perché lei lo aveva già conosciuto quando era in quel limbo, in bilico tra la vita è la morte, non poteva non far nascere quel meraviglioso bambino.
Per fortuna c'era Severus e la professoressa Mcgranit che la aiutavano.
Draco non deve saperlo, non è giusto che sappia a parere di Hermione, non merita di conoscere quel piccolino che cresce in lei.
Severus d'altro canto non era d'accordo ma rispetta la scelta di Lei, il problema è che Draco non può nemmeno avvicinarsi a Severus più di tanto perché per qualche strano motivo il suo anello li da delle scosse anche se lievi come avvertimento.
In tutto questo Severus ha tenuto bene d'occhio Luca (per qualche ragione sospettava che lui c'entrava con l'incidente di Hermione), Draco (per controllare come si comporta senza di lei, e deve ammettere di non averlo mai visto così sciupato e magro, ma Hermione non vuole sentirlo nemmeno nominare) e la Signorina Parkinson e per qualche strana ragione la trova spesso con il signorino Luca Rossini.
Questo ha aumentato più sospetti in lui.
Dal canto suo Draco non mangia più, di rado si presenta in sala grande, la notte non dorme e le occhiaie sono evidenti.
Anche quest'ultimo sospetta di Luca e di Pansy troppo li ho visti in circostanze sospette.
Un giorno con il suo Amico Blaise decide di pedinarli.
Blaise tiene d'occhio Luca e lui Pansy.

Pov Draco.
Sto seguendo Pansy da più di una ora quando noto che entra in una stanza in disuso al terzo piano.
Mi apposto dietro un armatura, e poco più in là noto che qualcuno si muove dietro un altra armatura e con sollievo mi accorgo che è Blaise.
-Pss Draco..
Mi Bisbiglia e facendomi l'occhiolino mi indica la sua mano dove tiene un orecchio collegato ad un filo e mi illuminò all'istante, uno dei gadget che vendono i gemelli Weasley,  non credevo che mi sarebbero mai serviti.
Facendo attenzione a non fare rumore mi avvicino al mio amico per ascoltare.
-Non Sono sicura di continuare Thomas...
-Quante volte ti ho detto di non chiamarmi con il mio vero nome! Qui sono Luca cazzo Pansy! Luca mi chiamo!! Luca Rossini e non Thomas Lastrenge!
-Ssi ssi scusa Luca...
-Brava, dai dolcezza non volevi Dracuccio tutto per te? Non volevi che quella sporca mezzosangue la pagasse? Mi è costato molto fare quel incantesimo al patetico zio di quei due inetti figlio illegittimo del vecchio Malfoy e rinchiudere il vero  Luca nelle segrete!
Tutto per rivendicare mia madre e perché tu avessi Draco tutto per te! Ancora non so come è riuscita a sopravvivere al mio incantesimo sarebbe dovuta morire!
-È proprio per questo Tom..Luca scusa Luca sono passati tre mesi da quando si è svegliata e sembra star meglio il veleno non ha funzionato come faremo non ci si può più avvicinare ora è protetta da non so cosa!
-A questo penserò io! Quello che ho già scoperto e molto molto interessante so come "Luca" può avvicinarsi a lei...sai la poverina e incinta di Draco... crede che nessuno lo sa ma io lo vista un giorno,nel bagno di Mirtilla Malcontenta, mentre si toccava la pancia e diceva "piccolo andrà tutto bene"... che cosa patetica...
Io mi sento mancare...incinta?? Perché perché non me la detto non seguo più ciò che dicono mi alzo sotto lo sguardo scioccato di Blaise che mi segue a ruota.
Con entrambi la bacchetta alla mano ci avviciniamo alla porta, con un calcio la apro e vedo sui visi dei due occupanti puro stupore.
-Incarceramus!
-Pietrificus Totalus!
Gridiamo insieme, i due cadono a terra legati e pietrificati.
-Blaise sorvegliali io vado dal Professor Piton.
Lui mi fa un segno con la testa per dirmi di andare e comincio a correre, con ancora la bacchetta alzata vado verso l'ufficio del mio padrino quando sono quasi vicino grido
-Bombarda!
La porta salta in mille pezzi e l'anello inizia a mandarmi piccole scosse d'avvertimento.
Sapevo che c'era anche lei.
La vedo seminascosta dietro Severus,mentre lui punta la bacchetta verso di me
-PERCHÉ?  PERCHÉ NON MI HAI DETTO DI ESSERE INCINTA!
Grido e li vedo ammutolirsi sul posto.
-Signorino Malfoy come ha osato far esplodere la mia porta poteva bussare normalmente...E ora si calmi!-Dice il mio padrino con toni quasi annoiato- Come la saputo?
-Tu tu lo sapevi certo ovviamente lei te la riferito perché non me lo hai detto sai di essere come un padre per me!
-PERCHÉ  LEI NON VOLEVA E DOPO TUTTO UN PO' DI PACE SE LO MERITA! ORA... COME-L'HAI-SAPUTO!
Alterandosi scandisce bene le ultime parole.
Mi tranquillizzo.
un po che tengo d'occhio "Luca" -mimo con le virgolette - e Pansy insieme a Blaise oggi li abbiamo pedinati e abbiamo scoperto che era tutto un loro piano...Il tuo caro Luca non è lui... ma è mio cugino Thomas Lastrenge figlio di mia zia Bella! Da lui l'ho saputo origliando una conversazione con la Parkinson! Blaise ci aspetta li abbiamo legati e immobilizati.
La vedo irrigidirsi, mi volto e inizio a camminare sapendo che devo starli a distanza per colpa di questo stupido anello, sento il loro passi dietro di me.
Finalmente la verità salterà fuori!

Gioco del Destino Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang