Il mio uomo è un lupo - Prequel. LS

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Liam annuì, mormorando qualcosa al cellulare, mentre la chiamata stava andando avanti.

« Va bene. Farò quello che mi hai detto. Anche se Harry è il mio migliore amico, mio fratello. Non so se ce la farò, ma ci proverò.. Va bene Louis.. Si. Va bene»

Chiuse la chiamata proprio quando vide Harry entrare in aula. Ma sgranò gli occhi quando lo vide ridere e scherzare con lo stesso ragazzo che si era seduto con loro qualche giorno prima in mensa.
Harry spostò lo sguardo su Liam, che gli indicò esplicitamente il posto davanti al suo. Harry sospirò, sedendosi invece vicino a quel ragazzo.
Liam alzò il sopracciglio. Ma non potè fare niente, perché la lezione incominciò subito. E sarebbe durata due interminabili ore.

***

Appena la lezione finì, tutti i ragazzi uscirono e Liam raggiunse velocemente Harry, lo fermò prendendolo per un braccio. Il riccio lo guardò con uno strano sguardo. Liam vide l'altro ragazzo, Tim, appoggiato con la schiena agli armadietti, e li guardava. Liam lo ignorò e sospirò.

« Hey, ma che ti è preso prima? Ti avevo tenuto il posto. Sono abbastanza sicuro che tu lo abbia capito»

Harry annuì abbassando lo sguardo.

« Hai parlato con Niall?»

« Si. Ma non è che non ci fidiamo di quello che dici. Anzi. Semplicemente.. Non esiste il sovrannaturale. Tutto qui. Te la stai prendendo per niente. È una cosa stupida questa»

« Per me non è stupida. Ti sto dicendo che nel bosco sta succedendo qualcosa. Una ragazza è morta. E non sono stati animali normali ad averla ridotta così. Ne sono certo. Pensa se al posto di quella ragazza ci fosse qualcuno che tu conosci, o magari tu stesso»

Liam sospirò guardandosi in giro, prima di continuare. Vide Tim ancora lì. Si innervosì e tornò a guardare Harry.

« E se ci fosse? Un licantropo con gli artigli e assetato del tuo sangue. Tu che faresti? Lo uccideresti?»

Harry lo guardò perplesso, come se fosse stato preso alla sprovvista. Non si aspettava una domanda simile, tanto meno da lui, non in quel momento.

« Io.. »

« E se ti capitasse davanti? Andiamo, Harry, cerca di ragionare un solo secondo. Sto solo cercando di proteggerti. E se fossi tu? Se fossi tu la prossima vittima?»

Harry scosse la testa, togliendo il braccio dalla mano di Liam. Si sistemò lo zaino sulle spalle e fissò Liam negli occhi.

« Lasciami fare. Ci vediamo a lezione.»

Si girò e incominciò ad allontanarsi da lui.

« Harry! » cercò di richiamarlo. Ma il riccio lo ignorò e raggiunge Tim, che lo affiancò e insieme se ne andarono.

« Ma che diavolo ti sta succedendo?» sussurrò preoccupato.

Harry arrivò al suo armadietto insieme a Tim, cambiando i libri e prendendo quelli che gli servivano. Sospirò, chiuse gli occhi e si appoggiò con i gomiti dentro il suo armadietto.
La situazione gli stava sfuggendo di mano. Lui voleva solo aiutare. Non litigare. Voleva solo trovare quella cosa che aveva ucciso quella ragazza, così non avrebbe fatto del male a nessun altro. Voleva solo aiutare.

« Harry»

Harry aprì gli occhi e guardò alla sua sinistra Tim.

« Perchè ti sei messo a discutere con Liam?»

« Lui non capisce che tutto quello che faccio, lo faccio per lui, per Niall, per la mia famiglia, per tutti.»

« È solo preoccupato che tu ti faccia del male. Tutto qui»