15
Harry ridacchiò, mentre Louis lo stava torturando con le labbra sulla sua pancia. Gli stava lasciando piccoli baci che lo stavano facendo ridacchiare perché il più grande aveva una leggera barba che gli stava procurando il solletico.
« Lou!» si lamentò chiudendo gli occhi, ma aveva il sorriso sulle labbra. Louis alzò lo sguardo nel suo e sorrise, allungando i baci verso il suo viso. Poi lo baciò.
« Hai finito?» chiese Harry con il sorriso sulle labbra.
« Non vuoi i miei baci?»
« Si, ma mi fai il solletico »
Louis mormorò qualcosa che Harry non riuscì a capire, ma ci rinunciò ben presto al tentare di capirlo, quando Louis gli infilò le dita fra i capelli e strinse le sue ciocche, esponendo il suo collo. Attaccò le sue labbra sulla pelle bianca e incominciò a marchiarlo. Come se mai avesse finito di farlo.
« Lou» ansimò il riccio ad occhi chiusi. A opera conclusa, ammirò il suo lavoro e sorrise.
« Sarai contento, vero? Mi hai di nuovo marchiato»
« Abbastanza, si. Mi piace soprattutto sentirti ansimare e godere»
Louis si piegò su di lui, baciandogli il lobo. Harry deglutì a fatica.
« Louis, così mi fai uscire fuori di testa però»
Louis gli lasciò una scia di baci infuocati fino alle labbra.
« Chi diavolo ti ha mai chiesto di resistere?» gli mormorò.
Portò le sue mani a quelle di Harry e intrecciò le loro dita.
« Non mi rispondi?»
Harry, rosso come un peperone, scosse la testa.
« Mi vergogno, smettila di fare così!»
Louis ridacchiò.
« Uh, Styles che si vergogna»
Harry alzò gli occhi al cielo e si girò, stendendosi prono.
« Io mi vergogno e tu ti diverti, grazie Lupo» borbottò.
Louis si spalmò su di lui, ed essendo mezzo nudo con solo un misero paio di boxer a coprirlo, Harry venne attraversato da parecchi brividi.
« Non ti devi vergognare con me»
« Sei tu quello esperto in certe cose, non io»
L'alpha lo baciò sul collo.
« E come tale, potrei insegnarti quello che so, no? Non sei un po' curioso?»
Harry mugolò e nascose il viso fra le sue braccia. Louis lo guardò perplesso, mettendosi al suo fianco, ma tenendo comunque una gambe fra le sue.
« Non ti sto obbligando a fare niente, giusto? Non ti fidi di me?»
Harry alzò lo sguardo e lo guardò perplesso.
« Non sarei qui se non lo volessi»
« Cos'è che ti blocca dal saltarmi addosso e fare di me tutto ciò che ti passa per quella tua mente piena di ormoni impazziti, mmh?»
Harry schiuse le labbra. Poi si mise su un fianco e si attaccò al corpo di Louis, nascondendo il viso sul suo petto. Louis ringhiò piano, per un misto di soddisfazione per averlo addosso e frustrazione per il non approfondire l'argomento. Comunque lo abbracciò e strinse a sè.
« Louis» borbottò Harry.
« Dimmi Harry»
« Posso dormire con te stanotte? Ormai non riesco a dormire più senza il tuo caldo asfissiante»
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Il mio uomo è un lupo - Prequel. LS
RomanceHarry è un diciassettenne quando incontra Louis, un uomo di ventiquattro anni. All'inizio non sa se sia una cosa positiva o negativa, perché proprio non lo sopporta. Infatti, il più grande lo tratta male, lo prende sempre in giro. E cosa peggiore, l...
