Harry scese dall'auto con uno sospiro stanco. Era appena tornato da scuola, e non vedeva l'ora di arrivare fra le braccia di Louis. Non aveva mai desiderato una cosa simile prima.
Ora voleva solo rintanarsi sul suo corpo, stringersi a lui e baciarlo fino a quando le labbra non avrebbero chiesto pietà.
Salì gli scalini e aprì la porta, entrando in casa.
« Lou! Sono tornato. Te lo avevo detto che finivo prima. Liam mi invidia che è una meraviglia. Dovresti dovuto vederlo! Ha fatto una faccia!» esordì ridacchiando, appoggiando lo zaino vicino l'appendiabiti. Poi si guardò in giro. Pensò non ci fosse nessuno, perché Louis non rispondeva. Ma poi si ricordò che l'alfa era un tipo che parlava poco. Dopo qualche secondo, infatti, lo vide scendere le scale.
Solo in boxer. E non lasciavano molto all'immaginazione. Louis era... Era così.. Bello! Con quegli addominali, e i muscoli scolpiti, e i tutuaggi, e quegli occhi..
Harry sgranò gli occhi e diventò paonazzo. La salivazione divenne pari a zero.
« C-ciao Lupo»
Louis sorrise. Arrivò vicino a lui in un battito e lo baciò sulle labbra, facendolo sussultare.
L'alfa aveva deciso di stuzzicarlo un pò. E vedere le reazioni del più piccolo, lo divertivano sempre.
« Com'è andata a scuola?»
« Al solito. Cosa... Cosa ci fai.. Così?»
« Così, come?»
Harry si morse il labbro inferiore tornando a guardarlo dalla testa ai piedi.
« Così nudo»
« Non sono nudo, ma se insisti» disse portando le mani al bordo dei suoi boxer. Harry di scatto lo fermò, mettendo le mani sui suoi polsi.
« No!»
« No?»
« Non.. Non hai freddo?»
Louis arcuò un sopracciglio.
« Problema mai avuto»
Harry annuì piano, guardandolo negli occhi.
« Capisco. Io.. »
« Spogliati»
« Perchè?»
Louis sorrise maliziosamente. Appoggiò le sue mani sulle sue spalle, e incominciò ad accarezzarlo, provocandogli grandi brividi. Piano, gli tolse la giacca dalle spalle e la lasciò scivolare a terra.
« Perché mi piace vedere la tua pelle. Non vuoi farmela vedere? Mi vuoi negare questo privilegio?» mormorò con un finto broncio.
Harry deglutì a fatica, sentendo il suo autocontrollo andare a farsi friggere molto velocemente.
« Che cos'hai? È successo qualcosa? » chiese con la bocca arida.
« È successo che sto diventando dipendente da te! È successo questo!»
Poi si girò per un attimo, temento di non riuscire a controllarsi, e si passò le mani fra i capelli, frustrato, mentre il riccio si godette la vista della sua schiena muscolosa, e del suo fondo schiena fasciato a malapena da quei boxer bianchi, e quelle gambe.. Mamma mia, gli stava venendo duro a tempi record.
« Lou?»
"Voglio fare l'amore con te! Ora! Ti prego, fai di me ciò che vuoi!"
« Lo capisco che non sei pronto a certe cose. E lo accetto. Non ti costringerei mai a fare niente. E scusa se posso sembrare un maniaco sessuale. Ma ho questa dannata voglia di te.. Prova a lasciarti andare. Sperimenta, su di me» finì, voltandosi nuovamente verso il riccio.
ČTEŠ
Il mio uomo è un lupo - Prequel. LS
RomanceHarry è un diciassettenne quando incontra Louis, un uomo di ventiquattro anni. All'inizio non sa se sia una cosa positiva o negativa, perché proprio non lo sopporta. Infatti, il più grande lo tratta male, lo prende sempre in giro. E cosa peggiore, l...
