||Capitolo 7||

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Taehyung Pov's

Apro gli occhi quando la luce del sole preme sulle mie palpebre, gli occhi mi bruciano e la testa mi fa male ma non ricordo perché. Mi guardo intorno e noto che ci sono tre bottiglie di alcool vuote sul pavimento ed una mezza vuota sulla scrivania. Mi stropiccio gli occhi.

"Buongiorno bella addormentata." Strilla Yoongi entrando in stanza. Indossa solo un asciugamano bianco intorno alla vita e uno sulle spalle che si sta passando tra i capelli.

"Che è successo?" Chiedo spaesato stendendomi sul letto e mettendo un cuscino sul mio viso.

"E' successo che ieri sera, sono venuto qui perché tu stavi male e mentre gridavi il tuo amore per Elizabeth, ti sei ubriacato ed io ti ho fatto da babysitter." Mi dice poi levandomi il cuscino dalla faccia. Una smorfia si dipinge sul mio viso.

"Mi scoppia la testa." Mi lamento.

"Ma che bella novità." Dice sarcastico stendendosi accanto a me.

"Che devo fare Suga?" Fisso il soffitto.

"Soffrire e basta oppure voltare pagina." Dice giocando con i suoi capelli.

"Voltare pagina? Come cazzo faccio a voltare pagina se Lizzy è la ragazza del mio migliore amico?" Grido alzandomi di scatto dal letto, ma la testa mi gira e ricado su di esso.

"Volere è potere, mio caro Taehyung." Si stiracchia, per poi alzarsi dal letto.

"Ascolta amico, ora non è il momento di pensare a come scacciare via dal tuo cuore quella ragazza, il tuo migliore amico, il nostro migliore amico, ha bisogno di noi più che mai; Quindi per favore, alzati da quel letto, va a farti una doccia e andiamo da lui." Mi guarda. Io annuisco, perché lui ha ragione, Suga ha sempre dannatamente ragione.

Mi alzo dal letto e mi avvio in bagno. Mi lancio sotto la doccia, ma diversamente dal solito, l'acqua calda fatica a sciogliere i miei nervi, anzi, fatica a liberarmi dai miei pensieri.

FLASHBACK

Mi alzo dal letto e scendo velocemente le scale, in cucina trovo Lizzy intenta a preparare la colazione.

"Hey Tae-tae, buongiorno." Mi dice appena si accorge della mia presenza, si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia.

"Buongiorno." Le sorrido e uno sbadiglio lascia la mia bocca. Lei ridacchia.

"Siediti, ho preparato i pancake." Mi sorride ancora e mi porge una pila di pancake nel piatto.

"Hey, quanti ne sono."

"Metti un po' di carne su quelle ossa." Mi dice, scompigliandomi i capelli mentre passa per sedersi accanto a me. La tavola è colma di cose da mangiare e ci sono pancake ovunque.

"Ma quanta roba hai preparato?" Le chiedo mentre verso il miele sui miei pancake.

"Ti ricordo, mio caro Taehyung, che in questa casa vivono sette uomini, che lavorano tutto il giorno ed hanno bisogno di una colazione sostanziosa; E poi non mi sembra che tu non abbia apprezzato." Mi dice indicandomi il piatto quasi vuoto, mentre lei parlava mi sono spazzolato tutto, erano davvero squisiti.

"Questo è vero, ma non è colpa mia se tu sei una cuoca eccezionale." Le dico facendole un piccolo inchino con la testa, lei ridacchia ancora. "Ma dove sono tutti?" Chiedo poi notando i sei posti vuoti a tavola.

"Allora." Dice guardando il soffitto e cominciando a contare sulle dita. "Suga, è uscito stamattina verso le 7:30, mi ha detto che aveva da fare in azienda; Hoseok e Jungkook sono scesi a fare colazione circa mezz'ora fa e poi sono ritornati nelle loro stanze per prepararsi e dopo quasi diedi minuti sono usciti ; Jin probabilmente dorme ancora e Jimin..beh lui, noi abbiamo litigato ieri sera quindi è uscito di casa e non so dove sia." Sospira abbassando la testa. Jimin fa sempre così, ogni volta che litigano, la lascia qui e se ne va.

Amnesia||Park Jimin|| SOSPESA MOMENTANEAMENTEWo Geschichten leben. Entdecke jetzt